di FABIO CAMILLACCI/ Era previsto per mercoledi 29 giugno e così è stato. Il Lukaku day. Il ritorno a Milano sponda nerazzurra del gigantesco attaccante belga. Alle 6.15 Romelu è sbarcato all’aeroporto di Linate; in serata poi è arrivata l’ufficialità del Lukaku 2.0 con la “Beneamata”. L’ufficializzazione è giunta con un video pubblicato su Instagram e che ritrae Big Rom e il presidente Zhang in un duetto che fa già sognare il popolo interista (nella foto: Lukaku e Zhang). In precedenza, centinaia di persone avevano gridato il nome dell’ex Chelsea. E lui ha ringraziato tutti con un bel sorriso, affacciandosi a una finestra del palazzo del Coni.
Accoglienza calorosa da parte dei tifosi. Nonostante nei giorni scorsi la Curva Nord dell’Inter avesse invitato tutti ad accogliere freddamente colui che un anno fa se ne era andato ai Blues di Londra dopo aver vinto lo scudetto, da Linate agli uffici di Viale della Liberazione, Lukaku è stato accompagnato da centinaia di tifosi in ogni tappa di questa sua giornata milanese. Appena sbarcato Big Rom ha detto: “Sono troppo contento”. Parole pronunciate sorridendo alle telecamere presenti e autografando maglie dell’Inter con il suo nome.
Per Lukaku, prima tappa all’Humanitas di Rozzano. Il belga si è sottoposto ai test fisici previsti dal protocollo e successivamente si è spostato nella sede del Coni. Qui un altro bagno di folla: all’esterno del palazzo, la Maserati bianca sulla quale viaggiava è stata presto sommersa dai supporters impazziti di gioia per il suo ritorno. Urla, cori e messaggi d’incitazione hanno letteralmente scortato Lukaku per parecchi metri. Un’autentica dichiarazione d’amore, regalatagli dopo la dolorosa separazione e le accuse di tradimento di un anno fa. Lo sappiamo, i tifosi sono fatti così.
Altro bagno di folla davanti agli uffici dell’Inter. Circa duecento tifosi si sono stretti intorno alla macchina, schierandosi davanti ai cancelli in attesa dell’uscita di Romelu. L’incontro in sede è durato circa quattro ore: l’attaccante ha parlato con i dirigenti, poi ha firmato il contratto annuale da 8,5 milioni di euro. Per tornare in nerazzurro si è decurtato lo stipendio di 3,5 milioni visto che al Chelsea guadagnava 12 milioni annui. Intelligente operazione di Beppe Marotta con il Chelsea: dopo averlo ceduto ai londinesi per oltre 100 milioni, lo ha ripreso all’Inter in prestito oneroso (8 milioni più circa 5 di bonus), perchè l’allenatore dei Blues Tuchel non lo ritiene adatto al suo gioco. Infine, alle 19.30 Lukaku ha ripreso l’aereo a Linate per andarsi a godere gli ultimi giorni di vacanza prima del raduno.
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