Un terremoto di magnitudo 4.8 ha messo in allarme questa mattina all’alba un’ampia area della provincia di Firenze. “La prima scossa alle 5:10, di magnitudo 4.8, è stata avvertita nel comune di Marradi”, ha affermato il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, a Non Stop News su Rtl 102.5.
“L’evento è stato avvertito perchè la magnitudo è tale da essere ben percepita dalle persone, alcune delle quali sono scese in strada con apprensione. Al momento non risultano situazioni particolarmente importanti o critiche”, ha aggiunto. “Sono state effettuate alcune verifiche, e il comune – aggiunge – ha disposto ulteriori controlli, compresa la verifica da parte dei tecnici, nelle scuole. Continuiamo a monitorare la situazione, poichè si registrano ancora scosse di assestamento, la più significativa delle quali è stata di magnitudo 3 alle 7 di stamattina.
“Al momento non siamo in grado di determinare come si evolverà la situazione, poichè non disponiamo di elementi sufficienti. L’evento principale si è verificato durante la notte, e ci aspettiamo che i cittadini possano richiedere ulteriori verifiche e rilevamenti danni durante la mattinata. La chiusura delle scuole è stata una decisione opportuna per garantire maggiore sicurezza ai nostri ragazzi; la verifica sulle strutture scolastiche è una prassi che raccomandiamo ai sindaci“.
Intanto per precauzione oggi nella cittadina dell’epicentro le attività scolastiche saranno sospese. Comunque a seguito delle scosse di terremoto registrate nelle ultime ore, si comunica che, oggi, lunedì 18 settembre, le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse in via precauzionale. Al momento non si registrano danni significativi“, si legge sulla sua pagina Facebook del Comune di Marradi.
Dopo poco anche altri comuni hanno preso la stessa decisione: “A seguito delle scosse di terremoto che si sono verificate questa notte, e visto lo sciame sismico in atto, precauzionalmente tutte le scuole di ogni ordine e grado nel comune di Borgo San Lorenzo (dal nido alle superiori) resteranno chiuse”, ha annunciato su Facebook Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo (Firenze), il più grande comune del Mugello. Stesso provvedimento è stato adottato dal sindaco di Firenzuola Giampaolo Buti.
“Molte le richieste di informazioni da parte di cittadini spaventati, in corso alcune verifiche per delle crepe in abitazioni private, nessuna segnalazione di danni o di persone coinvolte”, rendono noto i vigili del fuoco della provincia di Forlì-Cesena dopo la scossa delle 5.10 tra Romagna e Toscana con epicentro a Marradi, in provincia di Firenze. “C’è molta preoccupazione, tanta gente in strada, ma non si segnalano danni particolari – ha confermato a Rainews24 il sindaco di Marradi, Tommaso Triberti -. I vigili del fuoco stanno uscendo per le verifiche ma al momento non si segnalano criticità”. C’è stata una sola richiesta di intervento effettuata dal distaccamento di Marradi per una verifica svolta presso una struttura RSA con esito negativo.
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