di FABIO CAMILLACCI/ Quale allenatore per il Napoli al posto di Rudi Garcia? Igor Tudor? Fabio Cannavaro? No, Walter Mazzarri. Ha del sorprendente il ritorno del tecnico toscano all’ombra del Vesuvio, anche se il suo nome era nella rosa dei papabili; ma l’arrivo di Tudor fino a lunedi sera sembrava fatto. Il problema è che il mister croato non ha accettato la proposta di 7 mesi di contratto con opzione offertagli da Aurelio De Laurentiis. E allora: “Bentornato Walter”. Così, con queste due parole ADL sul suo profilo ufficiale X, ex Twitter, ha ufficializzato il ritorno di Mazzarri alla guida degli azzurri partenopei. Contratto di soli 7 mesi: traghettatore fino al termine della stagione, poi si vedrà. Ma la scadenza dell’accordo è il 30 giugno 2024 per un milione di euro bonus compresi; in estate, salvo clamorosi colpi di scena, Mazzarri saluterà nuovamente Napoli per dare spazio a un nuovo tecnico e a un nuovo ciclo.
Freddo e di poche parole il congedo del Napoli da Garcia. L’allenatore francese, contestualmente all’arrivo di Mazzarri, è stato salutato con un’algida nota pubblicata sul sito ufficiale del club: “La Società Sportiva Calcio Napoli ha deciso di revocare l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra al signor Rudi Garcia. A lui e al suo staff il ringraziamento per la collaborazione resa fino a oggi”. Dunque, De Laurentiis alla fine ha preferito affidarsi nuovamente al tecnico che a livello di bilancio gli ha consentito le prime grandi plusvalenze per costruire il grande Napoli: la valorizzazione di Lavezzi e Cavani, venduti nel giro di un anno al Paris Saint Germain per quasi 100 milioni di euro. Con Mazzarri il Napoli, tra il 2009 e il 2013, ottenne ottimi piazzamenti in campionato e la conquista della Coppa Italia 2011-2012.
La speranza partenopea è dimenticare presto il flop Garcia. L’allenatore francese lascia il Napoli al quarto posto in classifica con tre sconfitte in 12 partite. In Champions League il passaggio agli ottavi di finale è quasi in tasca ma ci sarà da soffrire nelle ultime due gare del girone tra Real Madrid al Bernabeu e Sporting Braga al Maradona. Garcia incassa comunque i 2,8 milioni di euro previsti dal contratto per una stagione. Walter Mazzarri ripartirà da un calendario tutt’altro che semplice: alla ripresa subito una trasferta ostica in casa dell’Atalanta, poi Real Madrid, Inter e Juventus, quest’ultima sfida nella serata di festa pre-natalizia dell’8 dicembre. Poi Braga, Cagliari, Frosinone e Roma prima di Natale. Mazzarri 2.0.
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