MOSTRO DI FIRENZE/ Conferenza stampa di Paolo Vanni, nipote di Mario: uno dei “compagni di merende”. Commentando quando dichiarato dal parente dell’ex postino di San Casciano, il consulente di parte Paolo Cochi ha detto: “Potrebbe sapere delle cose interessanti circa l’identità del Mostro, sembra sapere molte cose. Ecco perchè ho chiesto alla Procura di convocarlo per sommarie informazioni testimoniali”

di SERGIO TRASATTI/ Continua ad arricchirsi di sviluppi importanti la lunga storia del Mostro di Firenze: il serial killer che insaguinò il capoluogo fiorentino e dintorni dal 1968 al 1985, massacrando 8 coppie di innamorati. Dopo le ultime dichiarazioni fatte da Paolo Vanni, nipote di Mario Vanni (foto a sinistra e in home page) uno dei cosiddetti “compagni di merende”, alla luce della conferenza stampa organizzata presso un quotidiano in merito alla vera identità dell’assassino seriale che uccise 16 persone, il documentarista e scrittore Paolo Cochi, consulente di parte per uno dei familiari delle povere vittime che non hanno mai avuto un giudicato processuale, ha chiesto alla pm Beatrice Giunti di ascoltare Paolo Vanni in merito a sommarie informazioni testimoniali.

Le parole di Paolo Vanni. Di seguito l’intervista realizzata dal giornalista locale Stefano Brogioni e da altri cronisti, al nipote dell’ex postino di San Casciano in un incontro stampa.

Che idea si è fatto lei del Mostro? Nella sua testa, chi era il mostro? Che figura poteva essere chi faceva questi delitti?

“Io la figura ce l’ho nella mente ma non la posso descrivere, perché non son mica certo, ce l’ho nella mente”.

Ma un nome? O diciamo una sagoma?

“Una fisionomia, una sagoma, il nome e tutto, però…..”

Ma abitava dalle sue parti questo mostro?

“No un po’ più in là”

E’ ancora vivo questo mostro?

“Credo di si”

Perché si è fatto questo convincimento?

“Così, è venuto dalle cose che via via si sono propagate”

Lo conosceva suo zio questo che lei ritiene un mostro?

“Si, credo di si, perchè mio zio faceva il postino a Mercatale. Sicchè credo si conoscessero”

E non è Pietro Pacciani questo suo mostro?

“Non posso dire, non so”

Alla luce di questo incontro stampa Paolo Cochi ha detto: “Paolo Vanni potrebbe sapere delle cose interessanti circa l’identità del Mostro, da quanto dichiara ai giornalisti sembra sapere molte cose. Ecco perchè ho chiesto alla Procura di Firenze di convocarlo a sommarie informazioni”. Di seguito il video con la conferenza stampa integrale di Paolo Vanni.