I corpi di 41 migranti sono stati rinvenuti sabato da volontari su una spiaggia di Sabrata, nell’ovest della Libia. I corpi sono stati trasferiti in un centro di medicina legale per il prelievo del dna e poi saranno sepolti. Sarebbero morti cinque o sei giorni fa.
Di solito, in caso di naufragio di piccole imbarcazioni, vengono ritrovati uno o due corpi al giorno restituiti al mare, quindi i 41 cadaveri ritrovati insieme nella stessa giornata costituiscono “un numero eccezionalmente elevato”. Gruppi di volontari sono stati addestrati dalla municipalità di Sabrata, 70 km a ovest della capitale libica Tripoli, per cercare le vittime dei trafficanti di esseri umani, che in questo periodo dell’anno fanno affari d’oro sulla pelle delle migliaia di disperati in fuga verso l’Europa.
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