La conducente, di 23 anni, che a Roma nella notte di mercoledì in via Cristoforo Colombo ha investito e ucciso con la sua auto il diciottenne Francesco Valdiserri, è agli arresti domiciliari per omicidio stradale perché risultata positiva ai test di alcol e droga e dai rilievi della Polizia locale non risultano segni di frenata, tanto che la vettura ha prima abbattuto un palo della segnaletica e poi travolto il giovane. Indenne un amico che era con Francesco. In passato alla donna era stata sospesa la patente per guida in stato ebbrezza.
Ai funerali di Francesco nella Chiesa di Santa Maria Liberatrice a Testaccio è intervenuta anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni con alcuni ministri, subito dopo la cerimonia del giuramento al Quirinale. Da giovedì tutto il mondo del giornalismo e della politica si è stretto ai coniugi Valdiserri, entrambi giornalisti del Corriere della sera. La mamma del ragazzo ha scritto su twitter: “Gli eroi sono tutti giovani e belli. Lui era semplicemente un ragazzo felice. E io non lo sarò mai più. Ciao Francesco amore mio“.
Dopo la morte di Francesco Valdiserri, il presidente del Municipio VIII, Amedeo Ciaccheri, ja ribadito la richiesta di strumentazioni contro l’eccesso di velocità e una campagna di sensibilizzazione indirizzata a tutti coloro che ogni giorno percorrono in auto e in moto la Colombo, alcuni non rispettando le norme di sicurezza del codice stradale.
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