L’Inps effettuerà entro i prossimi mesi almeno 5000 nuove assunzioni. Lo ha detto il presidente Tridico (foto) e lo ha confermato Luigi Di Maio nella qualità di ministro del Lavoro. Secondo quanto annunciato a maggio da Tridico, le assunzioni dovrebbero distribuirsi tra questo ed il prossimo anno. “Partirà a novembre 2019 il concorso con cui l’Isituto di previdenza assumerà altri 2.000 giovani per rimpiazzare coloro che andranno in pensione grazie a Quota 100“, ha detto Luigi Di Maio a margine dell’incontro Inps dove si festeggiano gli altri 3.507 nuovi dipendenti appena assunti, che sommati ai prossimi 2.000 arriveranno agli oltre 5.000 annunciati stamattina dallo stesso ministro.
Intanto l’istituto annuncia che a fine 2018 l’evasione contributiva accertata a seguito dell’attività di Vigilanza ispettiva dell’Inps ammonta a 1 miliardo e 117 milioni di euro. Il dato è contenuto nel documento che accompagna la relazione programmatica 2020-2022 presentata dal Civ, il Consiglio di indirizzo e vigilanza presieduto da Guglielmo Loy, dell’Istituto, in cui tra gli obiettivi a breve termine si indica quello di “potenziare l’efficacia delle attuali funzioni di vigilanza e dei controlli previsti”. E, tra gli obiettivi triennali, anche “la formazione delle necessarie nuove assunzioni”.
Altra informazione: le domande presentate per il Reddito di cittadinanza e per la Pensione di cittadinanza al 20 giugno sono pari a 1.344.923, di cui accolte 839.794. Il dato è contenuto nella relazione programmatica 2020-2022 del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps, in cui tra gli obiettivi a breve termine si indica anche quello di “valutare il modello gestionale applicato alla prima fase di erogazione delle prestazioni di Reddito e Pensione di cittadinanza”.
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