ALLARME ULTRAS/ Dopo i fatti di Napoli-Eintracht in Champions, il Viminale vieta la trasferta a Roma ai tifosi del Feyenoord, per il ritorno dei quarti di finale di Europa League. Preoccupa il precedente del 2015 quando gli olandesi devastarono il centro della Capitale e in particolare la “Barcaccia” di Piazza di Spagna

di FABIO CAMILLACCI/ Come accaduto con i tifosi tedeschi per Napoli-Eintracht Francoforte di Champions League, il ministero dell’Interno ha deciso di vietare la trasferta in Italia anche ai tifosi olandesi per Roma-Feyenoord del 20 aprile; gara valida per il ritorno dei quarti di finale di Europa League. Pertanto, gli ultras della compagine di Rotterdam non potranno seguire la loro squadra all’Olimpico dopo aver assistito in casa alla gara di andata del 13 aprile.

La decisione del Viminale è arrivata per il timore di incidenti alla luce del precedente del 2015. Si temono scontri e atti vandalici in città. Una cosa è certa: il diviero di trasferta non esclude il rischio che i tifosi olandesi vengano a Roma senza biglietto come fecero gli “hooligans” dell’Eintracht di Francoforte andando lo stesso a Napoli per devastare la città come orde barbariche. Si può impedire loro di andare allo stadio ma non di farsi un viaggio nella Città Eterna. Quindi, il 20 aprile prossimo lo stato d’allerta nella Capitale dovrà essere comunque altissimo per evitare il bis di 8 anni fa.

La scelta del governo di Giorgia Meloni. La decisione arriva direttamente dal ministero dell’Interno e nasce dai tanti segnali di grande preoccupazione che sono giunti in questi giorni; tra cui anche il gemellaggio tra gli ultrà del Feyenoord e quelli del Napoli che proprio di recente si sono scontrati duramente con quelli romanisti nel sempre più triste Autogrill di Badia al Pino nell’aretino; lo stesso Autogrill dove il poliziotto Luigi Spaccarotella sparò uccidendo l’ultras della Lazio Gabriele Sandri.

Il precedente preso in considerazione dal Viminale. La decisione del ministero dell’Interno è arrivata anche in virtù del precedente del febbraio 2015, quando gli stessi tifosi del Feyenoord all’epoca in trasferta a Roma per i sedicesimi di finale di Europa League, devastarono e insozzarono il centro di Roma, soprattutto la fontana del Bernini in piazza di Spagna nota come la “Barcaccia” (nella foto).

I tifosi giallorossi, al contrario, potranno andare a Rotterdam il 13 aprile per la partita di andata? Al momento nessun divieto ma la situazione potrebbe cambiare a breve. Le autorità olandesi avevano già ridotto il numero dei biglietti a disposizione dei tifosi romanisti, scendendo da 2500 a circa 1500. Ma a questo punto, dopo l’ufficialità del divieto per i supporter del Feyenoord è molto probabile che ci possa essere un’ulteriore riduzione, magari consentendo la trasferta solo a 700-800 tifosi romanisti; un migliaio al massimo. Comunque vada, tutto questo è una brutta sconfitta per il calcio.

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