Proseguono le proteste negli Stati Uniti e allora il presidente Donald Trump su Twitter scrive: “A Portland c’è il caos ed è così da molti anni. Se questo zimbello di sindaco non farà pulizia andremo lì e lo faremo noi per loro”. Il riferimento del tycoon è a quanto sta accadendo nella città dell’Oregon in cui un attivista di estrema destra è stato ucciso. Il sindaco di Portland, Ted Wheeler, ha subito replicato al capo della Casa Bianca dicendo: “Sei tu ad aver creato questo livello di odio e divisione”.
The Donald e la campagna elettorale. Trump aggiunge: “I sindaci e i governatori della sinistra radicale guidano città in balia di una folle violenza e hanno perso il controllo del loro ‘Movimento’. Gli anarchici e i sobillatori hanno preso la mano e non ascoltano nessuno, e hanno costretto Slow Joe a uscire fuori dal suo sottoscala”. In tal modo il presidente americano ha chiamato in causa il suo sfidante democratico Joe Biden che ha ripreso la campagna elettorale per le presidenziali del 3 novembre prossimo.
La replica del sindaco di Portland. Ted Wheeler si è rivolto direttamente a Trump dicendo: “Ciò di cui l’America ha bisogno è che tu venga fermato in modo che possiamo tornare insieme. Sei tu che hai creato questo livello di odio e divisione. Sei tu che non hai trovato un modo per dire i nomi dei neri uccisi dagli agenti di polizia. E sei tu che hai affermato che i suprematisti bianchi sono brave persone. La tua campagna di paura è antidemocratica come qualsiasi cosa tu abbia fatto per creare odio e vetriolo nel nostro bel Paese”.
La risposta di Joe Biden a Trump. Il candidato democratico alla Casa Bianca invece ha replicato: “Donald Trump ha fomentato la violenza nelle città americane. Lo fa perché è debole”. Biden ha parlato in Pennsylvania dove come detto è ripartita in queste ore la sua campagna elettorale.
Commenta per primo