APPUNTI EUROPEI/ Una brutta Italia finisce ko contro l’Eire che centra una storica qualificazione agli ottavi di finale. Passa anche il Belgio che stende la Svezia di Ibra. Favola Islanda. Avanzano Ungheria e Portogallo, CR7 si sblocca. Salutano De Biasi e Terim. Il quadro completo delle qualificate e gli abbinamenti partoriti da un regolamento senza logica

di FABIO CAMILLACCI/

Delusione Italia: gli azzurri già certi della qualificazione e del primo posto nel girone, chiudono con un ko contro la modesta Eire. A Lille i verdi fanno il miracolo, passano come terzi ed entrano nella storia; adesso affronteranno il Galles. Conte cambia otto giocatori rispetto al match precedente. Azzurri molto contratti e in sofferenza contro il gioco fisico degli irlandesi. Il gol decisivo è di Brady all’85°. Ora ci attende la spagna. Nell’altra partita il Belgio batte 1-0 la Svezia ed è secondo; decide la sfida una rete del romanista Nainggolan. I belgi negli ottavi sfideranno l’Ungheria.

Girone F: imprese di Ungheria e Islanda, Portogallo qualificato col minimo ma CR7 si sblocca. L’accesso degli islandesi agli ottavi di finale di Euro 2016 è storico come quello dell’Eire, forse anche di più. L’Islanda nel raggruppamento chiude seconda alle spalle dell’Ungheria. Portogallo terzo, ma comunque promosso. Ungheria-Portogallo 3-3: gara pirotecnica a Lione. Magiari avanti con Gera, pareggia Nani nel primo tempo. Nella ripresa doppiette di Dzsudszak e Cristiano Ronaldo. Islanda-Austria 2-1: vantaggio islandese con Bodvarsson al 18′ a St.Denis, gli austriaci falliscono un rigore con Dragovic (36′), poi pari di Schopf (60′). Decide Traustason al 94′ ed è festa grande per l’isola dei geyser.

Il quadro generale delle qualificate agli ottavi di finale. Gianni De Biasi stava già imparando a scrivere il nome dell’involontario eroe, Balázs Dzsudzsák, poi Cristiano Ronaldo ha svegliato due volte dal sogno il c.t. e tutto il popolo albanese: il mancato successo dell’Ungheria contro il Portogallo certifica l’addio delle “Aquile” all’Europeo. L’1-0 di domenica contro la Romania, dunque, è servito solo a scrivere un piccolo pezzo di storia con la prima vittoria in un torneo internazionale e la prima rete, quella segnata da Armando Sadiku. Niente ottavi per l’Albania. Nella classifica delle terze classificate, infatti, l’Albania è quinta, scavalcata anche dal Portogallo (terzo con tre pareggi e dunque una differenza reti di 0) dopo Slovacchia, Irlanda del Nord e Turchia, e dunque aritmeticamente eliminata. La Slovacchia di Hamsik  sfiderà la Germania, mentre il Portogallo di Cristiano Ronaldo troverà la sorprendente Croazia. L’Islanda, seconda classificata, finisce nella parte destra del tabellone: agli ottavi affronterà l’Inghilterra.

Tutti gli accoppiamenti per gli ottavi di finale: il mostro partorito dall’Uefa. Italia-Spagna, Belgio-Ungheria, Germania-Slovacchia,Svizzera-Polonia, Galles-Eire, Inghilterra-Islanda, Croazia-Portogallo e Francia-Irlanda del Nord. Sull’assurdità del regolamento voluto dall’Uefa quando era guidata da Platini, ci siamo già espressi e stavolta preferiamo sorvolare. Ma date voi stessi un’occhiata al tabellone qui sotto e converrete della genialata partorita: tutte le big stanno praticamente da una sola parte. Per l’Italia ad esempio, arrivare fino in fondo sarà come scalare l’Everest. Se, come ci auguriamo, gli Azzurri dovessero superare gli ottavi contro la Spagna, nei quarti ci ritroveremmo ad affrontare quasi sicuramente la Germania; e in un’eventuale semifinale sfideremmo, salvo colpi di scena, o Francia o Inghilterra. Ancora tanti applausi alla genialata di “Le Roi” e compagnia cantando.