Euro 2016: verso Italia-Svezia. A Tolosa la conferenza stampa di Antonio Conte. Il c.t. azzurro è stato subito chiaro: “Una singola partita non può cambiare l’atteggiamento dei ragazzi che alleno. Non abbiamo ancora fatto niente, stiamo coi piedi per terra. Dobbiamo essere equilibrati, preparati, concentrarci su di noi e raggiungere gli ottavi, ovvero il nostro primo obiettivo”. Secondo Conte poi la Svezia non è affatto Ibra-dipendente: “Zlatan è un top player che può giocare in tutti i campionati del mondo e spostare gli equilibri. E’ la stella di una squadra quadrata come la Svezia, ma dobbiamo stare attenti anche a uomini come Forsberg, Berg, Guidetti; e dobbiamo fare grande attenzione sui calci da fermo”.
Quale scelte di formazione? Conte non scopre le carte: “Nei quattro giorni che hanno seguito la partita col Belgio abbiamo dovuto recuperare e allenarci. Fino a domani mattina farò delle valutazioni, ma è eccessivo dire che siamo stanchi, abbiamo disputato solo una partita. Comunque non penso di fare grandi cambiamenti, mi baserò sul mio occhio, sui test, sui parametri e sui colloqui coi giocatori. Bisogna attaccare la Svezia in toto”.
La riflessione del commissario tecnico. Conte ha terminato la conferenza stampa con una riflessione sul movimento calcistico nazionale: “In Italia crescono pochi talenti? Non sono io a dirlo, è noto a tutti. Che la mia Nazionale sia veterana per via dell’età media conta poco, ho scelto i 23 che potevano ottimizzare il nostro lavoro, i migliori per la mia idea di calcio. La storia di Pellè è particolare, per affermarsi ha scelto di andare all’estero, perché in Italia non giocava. E’ cresciuto molto, il suo è un caso strano, ma con voglia e abnegazione sta vincendo la sua sfida”.
Gruppo B: Inghilterra vicina al passaggio del turno. Dopo quanto visto oggi, la domanda sorge spontanea, direbbe qualcuno: Roy Hodgson pollo o genio? Due cambi, 2 gol. Il clamoroso all-in dunque ha funzionato ma quanta sofferenza per gli inglesi contro i “cugini” gallesi passati in vantaggio col solito super Bale su calcio di punizione. Le mosse di Hodgson stavolta hanno un effetto benefico: mette dentro tutte le punte e sono proprio loro due a fare il ribaltone. Pareggio di Vardy, il bomber con cui Ranieri alla guida del Leicester ha vinto la Premier League; gol vittoria di Sturridge al 92′. Un successo che a un turno dal termine consente all’Inghilterra di portarsi a un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale. Questa adesso la classifica del gruppo B: Inghilterra 4 punti, Galles e Slovacchia 3, Russia 1. Ultima giornata con Inghilterra-Slovacchia e Galles-Russia.
Gruppo C: sorpresa Irlanda del Nord. Germania-Polonia, primo 0-0 di questi Europei. Si è conclusa con un’incredibile vittoria degli irlandesi la sfida con l’Ucraina. Tra gli ucraini, impalpabili Konoplyanka e Kovalenko. Grande intensità di gioco invece da parte dei nordirlandesi che trovano le reti della vittoria nella ripresa: apre McAuley, chiude McGinn. Il 2-0 rilancia l’Irlanda del Nord anche se Germania e Polonia come detto si sono divise la posta in palio senza fare gol. Complimenti ai polacchi capaci di fermare i campioni del mondo. Pertanto al momento la classifica recita: Germania e Polonia 4 punti, Irlanda del Nord 3, Ucraina 0, già eliminata.
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