Non è molto chiara la brutta storia che vede coinvolto il campione Alex Schwazer in una nuova vicenda di doping. Ma il campione della marcia non ci sta.”Siamo di fronte a una vicenda sporca, di sicuro faremo subito una denuncia penale contro ignoti”, così il legale di Schwazer, Gerhard Brandstetter, in conferenza stampa a Bolzano, respinge con fermezza la notizia secondo cui l’atleta sarebbe stato trovato nuovamente positivo al doping. Il legale di Schwazer ha aggiunto: “Non possiamo accettare tutto questo è ingiusto. Alex in questa vicenda non ha alcuna responsabilità, cercheremo di acclarare la verità. La vicenda è strana: una prova a gennaio negativa e a maggio dopo che ha vinto a Roma risulta positiva con sostanze anaboliche che nulla hanno a che fare con sport di resistenza (nella foto: Schwazer in conferenza stampa a Bolzano tra Donati e Brandstetter. Nella foto in alto: Schwazer in lacrime in occasione dell’altra conferenza stampa, quando fu trovato positivo per la prima volta).
La rabbia di Alex.”Qualcuno non vuole che io vada alle Olimpiadi, i tempi sono stretti, ma io andrò fino in fondo per chiarire tutto. Come 4 anni fa sono qui a metterci la faccia, ma oggi non ci saranno scuse perché non ho commesso alcun errore, allora ho sbagliato, stavolta no. Da un anno e mezzo con tanta fatica sto facendo di tutto con Sandro (Donati ndr) per dimostrare che il mio ritorno sia pulito. E’ un incubo, la peggior cosa che mi poteva succedere ma ci giuro che si andrà fino in fondo”. A giurare sulla ‘pulizia’ dell’atleta e a parlare di ‘provocazione’ è il tecnico di Schwazer: “Non lascerò mai Alex”. E’ una vicenda incredibile nella tempistica, un campione risultato pulito a gennaio è stato riesaminato non si sa perchè e trovato positivo. Inoltre – ha proseguito Donati – il testosterone, trovato in tracce minime, ad Alex non serve. Questo potrebbe essere il doping di uno scemo, che non porta da nessuna parte”.
La vicenda. Alex Schwazer sarebbe stato trovato nuovamente positivo al doping. Già squalificato per uso di eritropoietina (epo) prima delle Olimpiadi di Londra 2012 e tornato a gareggiare l’8 maggio scorso, l’atleta 31enne altoatesino non avrebbe superato un controllo fatto a inizio anno durante la sua preparazione per il rientro. L’atleta altoatesino contesta i dati della nuova positività al doping.
La reazione del Coni. Il presidente Malagò parla di brutta vicenda che rovina la festa: “Il nostro mondo è variegato, complesso e numericamente importante. Chiaro che quando ci sono atleti così importanti, su una recidiva, fa fragore. Nell’arco di 365 giorni siamo abituati ad avere momenti esaltanti e momenti in cui ci interroghiamo anche dei perché di certe notizie, che sono così brutte, che spiacciono per non dire rovinano tutto il contesto”.
Il commento di Federica Pellegrini portabandiera azzurra a Rio. Fede perplessa a caldo dichiara: “La notizia della nuova positività di Alex Schwazer? È appena successo e, onestamente, non so se darla per vera. Vedremo nei prossimi giorni, ma comunque dispiace molto che ci sia ricascato, se si può dire così, di una cosa fatta non volutamente”.
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