Austria: il verde Van der Bellen batte nel ballottaggio-bis l’ultra nazionalista Hofer ed è presidente

epa05659699 (FILE) A file picture dated 02 December 2016 shows Presidential candidate and former head of the Austrian Green Party Alexander Van der Bellen speaks during his final election rally in Vienna, Austria. Van der Bellen on 04 December 2016 is tipped the winner in the early projections as polls close in the country which holds a re-run of the run-off which was narrowly won by van der Bellen on 22 May but later annulled by Austrian courts due to minor irregularities in vote counting following an appeal from rival Hofer. EPA/CHRISTIAN BRUNA
Alexander Van der Bellen in una foto Epa di Christian Bruna. In basso Hofer

Alexander Van der Bellen è il nuovo presidente austriaco“. Lo ha comunicato la tv pubblica Orf. Secondo le prime proiezioni, il verde è al 53.6% e il suo rivale ultranazionalista Norbert Hofer al 46,4%. I sostenitori di Alexander Van der Bellen  festeggiano il successo annunciato del loro candidato. Lothar Lockl,

epa05275774 Norbert Hofer of right-wing Austrian Freedom Party (FPOe) smiles as he attends a TV interview on the Austrian presidential elections in Vienna, Austria, 24 April 2016. Exit polls suggested a lead for right-wing candidate Norbert Hofer. Voters could choose between six candidates. Around 6.4 million Austrians aged over 16 were eligible to vote to elect the ninth head of state of the Austrian Second Republic, founded in 1945. EPA/FILIP SINGER

responsabile della campagna elettorale del Verde, intervistato dalla tv pubblica Orf, si è detto cautamente ottimista. Herbet Kickl, che ha guidato la campagna dell’ultranazionalista Norbert Hofer, ha invece ammesso la sconfitta.

“La vittoria di Van der Bellen in Austria è davvero una bella notizia per l’Europa”, commenta il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni.

La ripetizione del ballottaggio tra il verde Alexander Van der Bellen e il candidato dell’estrema destra Norbert Hofer, si era resa necessaria dopo che la precedente votazione, svoltasi a maggio, era stata annullata per irregolarità nei voti per corrispondenza (circa 800 mila), che avevano consentito a Van der Bellen di superare Hofer di appena 30mila preferenze.  In realtà alle urne si recarono in maggio il 70% degli elettori. Gli ultimi sondaggi davano i due quasi alla pari, ma il risultato è stato nettamente a favore di Van der Bellen.

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