Sono di due fratelli albanesi i corpi trovati nella notte in un’auto crivellata di colpi e cappottata a Canegrate (Milano). I carabinieri di Legnano, su segnalazione di alcuni automobilisti, sono intervenuti pensando ad un incidente stradale. Una volta sul posto però, hanno rilevato che sulla carrozzeria dell’auto erano presenti alcuni fori di proiettile e che all’interno della macchina vi erano due cadaveri, presumibilmente raggiunti dai colpi di arma da fuoco esplosi contro la vettura. Le vittime sono due fratelli albanesi di 24 e 27 anni, residenti a Parabiago (Milano). Secondo una prima ricostruzione sarebbero stati uccisi nel corso di quello che si presenta come un vero e proprio agguato stradale.
Articoli correlati
No da Milano a Renzi: le primarie del centrosinistra il 7 febbraio
Respinte a Milano le pressioni di Renzi per la fissazione di una data unica nazionale per le primarie del centrosinistra. Quelle per il rinnovo del consiglio comunale e per il sindaco del capoluogo lombardo si terranno il 7 febbraio. Lo ha deciso la coalizione, riunita nel pomeriggio a Milano. E’ stata […]
Novantenne uccisa in una cascina alla periferia di Milano da un dipendente bulgaro, che ha confessato
È uno dei dipendenti che lavorava nella cascina, un cittadino bulgaro, l’uomo fermato su disposizione del pm di Milano Gianluca Prisco, in relazione all’omicidio dell’anziana Carla Quattri Bossi, 90 anni, trovata morta ieri in una cascina nella periferia sud di Milano. L’uomo nella notte ha confessato l’omicidio. In più gli […]
Addio al capo del pool Mani Pulite: è morto Francesco Saverio Borrelli. Mattarella: “Servì con fedeltà la Repubblica”. Bobo Craxi: “Autore di un colpo di Stato”
di MARCO VALERIO/ Dopo Gerardo D’Ambrosio, se ne va un altro pezzo del pool di Mani Pulite. Se ne va il capo. A Milano infatti è morto Francesco Saverio Borrelli, ex capo della squadra di magistrati che fece esplodere Tangentopoli ai tempi in cui era Procuratore della Repubblica ed ex […]
Commenta per primo