Una donna che brandiva la testa mozzata di una bimba gridando “Allah Akbar!” è stata arrestata nei dintorni della stazione della metropolitana Oktiabroskoe pole di Mosca. Sarebbe una babysitter e la vittima sarebbe la piccola Nastya M. di cui si occupava presso una famiglia moscovita. L’accusa per lei è di omicidio. Durante la sua macabra e fosse esibizione ha minacciato di farsi saltare in aria ma non risulta che fosse veramente in possesso di esplosivo: la polizia non è riuscita a trovarne nemmeno nella zona circostante la stazione della metropolitana.
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