Banditi penetrano in banca a Milano, immobilizzano direttore e due impiegate, e all’arrivo della polizia fuggono dalle fognature con il bottino

Arriva la polizia in piazza Ascoli a Milano, ma i rapinatori sono già fuggiti con parte del bottino (foto Ansa di Ammteo Corner) 

Si introducono in banca attraverso un foro nel muro, prendono in ostaggio i dipendenti, poi all’arrivo della polizia fuggono con il bottino passando dalle fognature. E’ accaduto stamattina a Milano nella filiale del Crédit Agricole di piazza Ascoli.  Il personale del 118 sta facendo accertamenti su almeno due dipendenti che si trovavano all’interno della banca e che non sono stati feriti. La piazza, al centro di alcune arterie della zona adiacente al centro di Milano, è stata bloccata. Diversi bus e tram sono stati fatti fermare ai lati della piazza.

«Sono entrati dai sotterranei, eravamo in tre all’interno dell’agenzia quando mi sono accorto dell’ingresso di estranei, ho urlato “c’è una rapina!“ e una collega è riuscita a scappare”», ha

raccontato il direttore della filiale tenendo del ghiaccio sulla nuca. Ha spiegato che c’è stata una breve colluttazione, «ma non hanno infierito su di me». Non è ancora chiaro quanti fossero i rapinatori.

La polizia sta controllando i palazzi attorno alla filiale della banca, dove  la banda di rapinatori ha fatto irruzione, pistola in pugno.  Secondo quanto riferito dagli investigatori, i rapinatori sono entrati attraverso un buco scavato da un palazzo adiacente. Una volta all’interno hanno sorpreso il direttore e due impiegate a cui, sotto la minaccia delle armi, hanno ordinato di consegnare tutti i contanti. Hanno potuto prendere solo il contenuto delle cassette di sicurezza perché la cassaforte ha l’apertura temporizzata e non hanno potuto aspettare il momento giusto.

Dalle prime informazioni raccolte dagli investigatori sembra che il gruppo fosse formato da almeno 6 persone. Un tale numero lascia ipotizzare un piano ben studiato e che, al momento, non è possibile stabilire se sia fallito del tutto. Non si conosce, infatti, il contenuto delle cassette private svuotate. Durante tutta l’azione non è stato esploso alcun colpo di pistola né è stato ferito il personale della banca. I banditi hanno solo attivato un estintore per creare un diversivo col fumo e guadagnare la fuga. Non c’è stato tempo né modo per avviare una trattativa con la polizia.

Commenta per primo

Lascia un commento