Per i falsari della moda – che a Genova volevano sfruttare il Black Friday (il “Venerdì nero”, cioè la giornata delle vendite scontate, che negli Stati Uniti è stato ideato per contrastare il “venerdì rosso” dei bilanci dei commercianti, e in questa chiave è stato introdotto ora anche in Italia) – quella di ieri è stata proprio una giornata nera. La Guardia di finanza, infatti, ha sequestrato nel capoluogo ligure oltre 24 mila prodotti contraffatti, tra capi di abbigliamento e accessori, e ha scoperto due magazzini nel centro storico dove la merce veniva stoccata.
I controlli delle fiamme gialle sono stati intensificati proprio in occasione del Black Friday, la giornata delle vendite scontate dei prodotti griffati. Cinque le persone denunciate per ricettazione, introduzione, produzione e commercializzazione di prodotti con etichette false. Il gruppo era dentro uno dei magazzini e stava confezionando i prodotti, applicando le etichette delle maggiori griffes sui vestiti. I militari hanno sequestrato anche i macchinari per produrre i marchi falsi: presse, macchine cucitrici e cliché.
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