Una magia di Dybala che Buffon conserva da mito: la Juventus non si ferma mai. Contro il Sassuolo allo Stadium per l’anticipo del venerdi valido per la 29° giornata di Serie A, finisce 1-0. Ancora una volta, per i bianconeri: il massimo con il minimo sforzo. Juve solida ma al piccolo trotto e senza entusiasmare nel gioco; ultimamente accade spesso. Prezioso risparmio di energie in vista del ritorno degli ottavi di finale di Champions League: mercoledi Juve attesa dal Bayern a Monaco, si riparte dal 2-2 dell’andata e per passare alla squadra di Allegri serve necessariamente una vittoria o un pari da 3-3 in su. Buffon sempre più in versione “Super Gigi”, nega due volte a Sansone il gol del pareggio e si gode gli applausi dello Stadium allo scoccare del 22’ del secondo tempo: il precedente primato di imbattibilità juventina in A di Dino Zoff (903 minuti nel 1972-73) si è appena sgretolato. Ora, il portierone juventino può puntare a un altro record: quello assoluto di imbattibilità in A stabilito da Sebastiano Rossi con il Milan nella stagione 1993-94 (porta inviolata per 929 minuti), è a soli 3 minuti.
Dal Sassuolo al Sassuolo il cerchio non si chiude, anzi. Dybala, autore dell’ennesimo gol gioiello, aggiunge un’altra preziosa mattonella alla marcia scudetto, iniziata proprio all’indomani del k.o. dell’andata a Reggio Emilia contro i neroverdi del bravo Di Francesco. Da allora, era il 28 ottobre 2015, sono arrivate ben 18 vittorie e un pareggio. Una “remuntada” pazzesca. A proposito di avversari di turno, va detto che stasera il Sassuolo è stato penalizzato dalle tante assenze importanti: Berardi, Defrel e Cannavaro su tutti. Nonostante tutto, gli emiliani hanno disputato una buona gara mettendo in difficoltà i campioni d’Italia. Intanto, in chiave lotta scudetto, con questa vittoria la Juventus capolista vola a +6 in attesa di Palermo-Napoli in programma domenica sera. I partenopei sono chiamati a rispondere ai bianconeri, ma, i siciliani non possono permettersi ulteriori passi falsi perchè la B è dietro l’angolo. Il Palermo prova a ripartire da un vecchio leone della panchina: Walter Novellino. Non sarà facile ricostruire sulle macerie causate da patron Zamparini, autore di un record personale come Buffon: 7 allenatori in 29 giornate non ha precedenti nella storia del calcio. Cose folli, cose da “Zampa”.
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