di FABIO CAMILLACCI/ I campionati di A, B e C sono in ferie ma da giovedì 3 gennaio 2019 si è aperta ufficialmente la sessione invernale di mercato. In realtà, dato che è calciomercato tutto l’anno, le trattative sono iniziate prima; le regole però prevedono che i contratti firmati possono essere depositati dalle società italiane solo a partire dal 3 gennaio. Si chiuderà alle ore 20 del 31 gennaio. In un primo momento, la chiusura era stata fissata per il 18 gennaio, il giorno prima della ripresa del massimo campionato, poi l’assemblea della Lega di Serie A ha chiesto e ottenuto lo spostamento al 31 per allinearsi ai principali campionati stranieri. Non aspettiamoci operazioni clamorose, come storicamente accade nelle sessioni invernali del mercato calcistico. Almeno in Italia. Come sempre, si lavora con le solite formule da finanza creativa: prestiti con diritto o obbligo di riscatto, prestiti secchi, parametri zero e via dicendo. Molti club inoltre operano in prospettiva per portarsi avanti con il lavoro in vista della sessione estiva. Per ora, tante chiacchiere e pochi fatti.
Il primo colpo lo ha messo a segno la Fiorentina. La Viola infatti ha deciso di rinforzare il reparto offensivo con Luis Muriel, attaccante colombiano già noto in Italia per aver militato con le maglie di Lecce, Udinese e Sampdoria. La società gigliata lo ha preso dal Siviglia in prestito con diritto di riscatto, battendo la concorrenza del Milan. Finora Muriel ha deluso nell’attuale Liga spagnola collezionando appena 6 presenze e 1 gol. D’altronde, il 27enne attaccante è da sempre un potenziale fenomeno inesploso: colpa di un carattere difficile e di una condotta di vita non proprio impeccabile. Insomma, il calciatore c’è ma rimane una scommessa; anche se può fare bene in un ambiente come quello di Firenze.
L’Inter lavora per il futuro: bloccato Diego Godin, colonna della difesa dell’Uruguay e dell’Atletico Madrid di Simeone. Arriverà a giugno. C’è l’accordo con il giocatore, che andrà in scadenza a fine stagione: due anni di contratto, più un’opzione per il terzo. La base del contratto è definita, nelle prossime settimane dovrebbero arrivare dettagli, visite mediche e firme. Godin, 33 anni a febbraio, è attualmente un titolare dei “Colchoneros” iberici, con cui quest’anno ha giocato 13 partite nella Liga e 4 in Champions, nonostante un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori per un mese, tra novembre e dicembre. Una volta Godin (foto in home page) faceva coppia con Joao Miranda in quell’Atletico Madrid del “Cholo” che vinse il campionato spagnolo e sfiorò la Champions League. La coppia col brasiliano non si ricostituirà in maglia nerazzurra, perchè in estate Miranda quasi certamente lascerà l’Inter. Sarà una sorta di passaggio di consegne. Godin è il primo colpo firmato Marotta.
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