di FABIO CAMILLACCI/ La Juventus dopo aver stupito tutti cedendo Bonucci al Milan, sorprende ancora e fa saltare l’acquisto di Schick (nella foto in home page: Schick con Pjanic durante una sfida tra Juve e Sampdoria). Sulla questione legata al promettente attaccante ceco di 21 anni, comunicato congiunto con la Sampdoria. Una decisione annunciata ufficialmente al termine dell’incontro tra il direttore generale bianconero Marotta e il presidente blucerchiato Ferrero. Il giocatore torna sul mercato, dopo che le visite mediche hanno fatto saltare un’operazione da 30,5 milioni di euro, con i contratti già firmati. Intanto, in casa della Vecchia Signora arrivano: il vice-buffon Szczęsny (oggi vice, ma, in prospettiva portiere del futuro per la Juve quando super Gigi smetterà) e il nuovo esterno sinistro De Sciglio, ex Milan.
Milan pigliatutto, depressione Inter. Mentre la sponda rossonera del Naviglio fa sfracelli sul mercato, quella nerazzurra è depressa per i pochi arrivi, peraltro non entusiasmanti. Tranne l’ex centrocampista della Fiorentina Borja Valero, finora la tanto sbandierata corazzata cinese Suning ha combinato ben poco. Dopo nomi altisonanti, ora si parla di Vecino: modesto centrocampista uruguaiano della Viola. E i tifosi interisti perplessi mandato in rete la loro ironia e sui social scrivono: “Vecino alla depressione”. Ma c’è anche chi rimane ottimista. Insomma, i sostenitori nerazzurri si spaccano riguardo il possibile acquisto del centrocampista della Nazionale uruguaiana, che ha una clausola di 24 milioni. Ma la maggior parte di loro chiede rinforzi consistenti. E c’è perplessità anche per i quasi 30 milioni spesi per il più che sopravvalutato 22enne difensore slovacco. Intanto, l’Inter tratta con la Lazio e l’agente di Keita per il talentuoso 22enne attaccante senegalese.
Roma, è fatta per Defrel: al Sassuolo 23 milioni tra fisso e bonus. Si chiude un tormentone che va avanti dalla sessione di mercato invernale. Il lungo braccio di ferro tra la Roma e il patron neroverde Squinzi è terminato. L’attaccante francese voluto fortemente dal neotecnico giallorosso Di Francesco, sbarca nella Capitale. Accelerata decisiva per l’inserimento di alcuni club di Premier League. Economicamente parlando, è cervellotica ma al passo coi tempi la formula per il passaggio di Defrel (foto a sinistra) dal Sassuolo alla Roma: 5 milioni per il prestito oneroso quest’anno, obbligo di riscatto fissato a 15+3 di bonus+ percentuale su un’eventuale plusvalenza. Arrivato il duttile vice-Dzeko, ora il d.s. romanista Monchi può continuare a cercare l’esterno in sostituzione di Salah ceduto al Liverpool. L’algerino Mahrez del Leicester rimane il nome più gettonato. Il club britannico chiede 40 milioni, la Roma è arrivata a 25 milioni: si può chiudere a 30.
Il Genoa cambia padrone e prende Lapadula. Finisce un’epoca a Genoa, sponda rossoblù. Dopo 14 anni Enrico Preziosi passa il testimone. Il Genoa, la società italiana più antica fondata nel 1893, è stata acquistata da Giulio Gallazzi, imprenditore bolognese di 53 anni, capo di Sri Group, una società d’investimenti con sede a Londra. La cessione formalmente non è ancora avvenuta, ma mancano solo le firme e gli ultimi dettagli per il passaggio delle quote. Pare che la cifra dell’affare si aggiri attorno ai 120 milioni di euro. I tifosi dei Grifoni nei prossimi giorni saluteranno Preziosi, che prese il Genoa nel 2003, in serie C, per riportarla fra le grandi del calcio, e abbracceranno il nuovo proprietario.
Commenta per primo