di Fabio Camillacci/
Dopo le beffe Jackson Martinez e Kondogbia, il Milan si scatena sul mercato. Presi Bertolacci dalla Roma (20 milioni di euro) e Carlos Bacca dal Siviglia (30 milioni), Galliani ora si concentra su altri obiettivi: sempre con l’aiuto del “fondo Doyen” che per la verità nelle precedenti trattative (quelle fallite) ha creato problemi strategici al club di Silvio Berlusconi. L’arrivo dell’attaccante colombiano non escluderebbe Luiz Adriano tornato in vetrina dopo il no all’Al Ahli: la trattativa d’acquisto sarebbe semplificata da un dettaglio, lo svincolo per fine contratto attivo dal prossimo gennaio. Ecco perché Luiz Adriano (fino al 31 dicembre sotto contratto con lo Shakhtar Donetsk) potrebbe festeggiare l’inizio del 2016 in rossonero. Ma non è neppure escluso che, nelle prossime settimane, il Milan convinca gli ucraini a una cessione anticipata: sarebbe comunque un affare low cost e senza dover aspettare la notte di San Silvestro.
Linea mediana milanista. Voce centrocampisti: il Milan ha trovato alla B di Bertolacci l’identikit del mediano che stava cercando. L’ex genoano porta in dote gol (a San Siro ne hanno avuta una testimonianza recente) e assist, per il Milan e per gli almanacchi anche qualcuno in più rispetto a chi nell’alfabeto viene dopo; più precisamente alla K di Kondogbia. Intanto, per domani sono attese le visite mediche per Bertolacci che successivamente si presenterà al raduno di venerdì prossimo; poi l’ex Genoa si inserirà nel nuovo centrocampo rossonero, dove si muoverà da mezzala sinistra. A proposito di B, da non sottovalutare la B di Baselli: in settimana Galliani vedrà il presidente atalantino Percassi. C’è l’insidia Fiorentina, ma l’a.d. milanista può spingere verso Bergamo Nocerino: perché in mezzo ci sia un’entrata è infatti prima necessaria un’uscita. Concetto che vale pure per Witsel, pista ora complicata anche dalla valutazione astronomica (40 milioni).
Strategie rossonere per la difesa. Dopo attacco e centrocampo, Galliani è chiamato a esaudire un altro desiderio di Mihajlovic che chiede un difensore centrale mancino. Anche qui è necessaria una partenza: Rami è quello che ha più mercato, tra Lione (in testa) e Siviglia (che però potrebbe tentare il sorpasso visto che i contatti sono abbastanza fitti). Abdennour piace ma il passaporto non facilita le operazioni: è extracomunitario e le nuove norme impongono due solo ingressi di giocatori extra UE. Può essere un ulteriore indizio: Bacca è colombiano, Luiz Adriano di Porto Alegre, Brasile. Insomma, dopo i dileggi dei cugini nerazzurri (che hanno soffiato Kondogbia al Milan) la macchina rossonera si è messa in moto.
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