di FABIO CAMILLACCI/ Questa sessione invernale di calciomercato, passerà alla storia come una delle più brutte e spente di sempre. Pochi soldi, pochi affari: dalle big alle medio-piccole della nostra Serie A. Sottotono anche il calciomercato di B e Lega Pro, almeno rispetto al passato. Niente fuochi d’artificio, anzi: noia totale, nemmeno un intrigo da pathos finale. E neanche il “Condor” ha colpito. Dopo Ocampos, nessun altro colpo last-minute nei “3 giorni del Condor”, alias Adriano Galliani. Delusione assoluta soprattutto perchè le grandi sono mancate in questo rush finale. Le 23 (ora di chiusura), sono arrivate in fretta, senza adrenalina e tra gli sbadigli.
Un “canguro” per i nerazzurri. Con le altre grandi alla finestra, l’unica sorpresa l’ha regalata l’Inter annunciando, tra lo stupore generale, l’ingaggio del difensore australiano Sainsbury dal Jiangsu Suning. Si tratta di un evidente operazione di marketing voluta dalla nuova dirigenza nerazzurra: ancora oscuro però lo scopo di questa operazione. Potrebbe anche trattarsi di una mossa con sfondi economico-finanziari: visto che il trasferimento del giocatore riguarda due club che hanno lo stesso proprietario. Il fiore all’occhiello del mercato interista rimane comunque Gagliardini prelevato dall’Atalanta per oltre 25 milioni di euro. Un arrivo che ha pure inciso molto sul recente rendimento della squadra.
Parentesi di calcio giocato. Coppa Italia, Inter-Lazio 1-2: biancocelesti in semifinale. Sarà un caso ma stasera, senza Gagliardini, l’Inter saluta la Coppa Italia: al Meazza, il quarto di finale Inter-Lazio finisce 2-1 per i biancocelesti. Nel primo tempo palo esterno di Kondogbia ma vantaggio Lazio con Felipe Anderson. La squadra di Simone Inzaghi con Immobile e lo stesso Felipe Anderson, si divora due occasioni per il raddoppio. Nella ripresa, al 56′ il momento della svolta: Miranda atterra in area Immobile solo davanti ad Handanovic, rigore e cartellino rosso per il difensore interista. Dal dischetto Biglia fa 2-0 mettendo il punto esclamativo sul match. Ma quando l’arbitro Guida al 76′ espelle per doppio giallo anche Radu, la Lazio rischia di essere raggiunta dall’0rgoglio nerazzurro. Brozovic con la sua rete all’84 infiamma il finale di una partita comunque segnata. La Lazio vola in semifinale e attende la vincente di Roma-Cesena, in programma oggi all’Olimpico.
Riassumiamo i colpi delle big del campionato, Inter a parte. La Juventus ha preso Rincon (più Orsolini e Caldara per il futuro), il Milan Storari, Deulofeu e Ocampos, il Napoli ha investito su Pavoletti, la Roma si è regalata Grenier.
Svelato il mistero Roma: un solo rinforzo per Spalletti ma Paredes resta. Grenier e basta. I giallorossi hanno lavorato molto con l’Atalanta per portare nella Capitale a giugno il talentino ivoriano Kessie. Il ds Massara ha chiesto in prestito al Bologna il centrocampista Donsah, ma i felsinei hanno detto no. Sfumato definitivamente Defrel. E torna alla base Gerson. Marcao, capriccioso papà-agente del brasiliano, ha fatto saltare l’affare già chiuso con i francesi del Lille.
Ora nel dettaglio tutte le operazioni andate in porto nell’ultimo giorno di mercato: martedi 31 gennaio
Atalanta: dal Sant’Etienne è arrivato l’ex Bologna Mounier, dal Groningen il difensore Hateboer. Ha rescisso il centrocampista Carmona.
Bologna: arriva la stellina colombiana classe 1998 Valencia. Ceduto Acquafresca alla Ternana in Serie B.
Cagliari: i sardi riportano in Italia Ibarbo, dopo il prestito al Panathinaikos.
Crotone: il Crotone pesca in Slovenia la punta Andrej Kotnik, classe ’95 del Nova Gorica. Ceduti Palladino al Genoa e De Giorgio al Latina.
Chievo: sfumato Kishna, chiuso il mercato con l’acquisto dell’attaccante Gakpé dal Genoa.
Empoli: piazzato il colpo El Kaddouri dal Napoli, rientra il baby Picchi dalla Spal.
Fiorentina: nulla nell’ultimo giorno.
Genoa: ufficialità e primo allenamento per Palladino (arrivato dal Crotone), ceduto Gakpé al Chievo.
Inter: preso a sorpresa il difensore australiano Sainsbury dal Jiangsu Suning. Respinta l’offensiva del Chelsea su Candreva. Resta anche Biabiany. Ufficiale la cessione di Ranocchia all’Hull.
Juventus: nessun acquisto per la prima squadra nell’ultimo giorno di calciomercato, tra i movimenti di giovani emergono l’acquisto del centrocampista classe 1998 Castellano e la cessione del difensore Romagna al Brescia.
Lazio: Lotito ha venduto Kishna al Lilla e Morrison al Qpr.
Milan: nulla in entrata, Honda ha rifiutato l’Hull.
Napoli: nessuna emozione finale in entrata, El Kaddouri saluta e va all’Empoli. Gabbiadini era già finito al Southampton. Il classe ’98 Nigro va al Latina.
Palermo: nulla in entrata, movimenti di giovani in uscita. Ufficiale Quaison al Mainz.
Pescara: in entrata il mercato era già chiuso, definito l’accordo per Verre che passa alla Sampdoria ma resta fino a giugno in prestito in Abruzzo.
Roma: nessun altro acquisto per i giallorossi. Saltata la cessione di Gerson al Lilla. Ceduto Seck al Carpi.
Sampdoria: Ferrero prende Simic dal Hajduk Split e Verre per luglio dal Pescara.
Sassuolo: gli emiliani riportano in Italia il baby Scamacca dal Psv.
Torino: nel finale arriva il portiere Milinkovic-Savic (fratello del centrocampista laziale) dal Lechia Danzica, nessuna cessione.
Udinese: saltata all’ultimo istante la cessione di Heurtaux al Nantes.
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