Fine di un incubo per Antonio Conte. Il c.t. azzurro è stato assolto con formula dubitativa dal gup di Cremona dall’accusa di frode sportiva per la presunta combine di AlbinoLeffe-Siena del 2011 e potrà così preparare al meglio l’avventura di Euro 2016 (in arrivo nelle prossime ore i primi convocati per lo stage) con la Nazionale italiana e anche il prossimo futuro sulla panchina del Chelsea. Il procuratore Roberto di Martino aveva chiesto la condanna a 6 mesi per Conte, ma non ha commesso il fatto secondo il giudice Pierpaolo Beluzzi. In sostanza non ha dato nessun benestare all’accordo per la vittoria dell’AlbinoLeffe come sosteneva il pm. Assolto Conte, di conseguenza assolto anche il suo vice Angelo Alessio. Tra chi aveva chiesto il rito abbreviato, condannato solo l’ex patron dell’Alessandria Giorgio Veltroni.
Giocatori alla sbarra. Battuto sul caso Conte, Di Martino invece ottiene il processo di tutti gli imputati per associazione a delinquere nel rito ordinario: tra loro nomi importanti come Signori, Mauri e Doni. La prima udienza è stata fissata per il 6 dicembre 2016. Tutti gli atti relativi alle singole partite truccate (frode sportiva, è il caso di Colantuono, Pellissier e molti altri) saranno trasmessi ai rispettivi tribunali di competenza territoriale. Si chiude così la prima fase dell’inchiesta sul calcioscommesse, iniziata nel giugno 2011 con 15 arresti. Oltre 4 anni d’indagini che hanno scoperchiato il malaffare intorno alle gare di A, B e Lega Pro con le combine gestite da criminalità organizzata e bande di slavi capaci di corrompere i giocatori persino nei ritiri delle squadre. Milionario il giro delle scommesse clandestine, con il cuore dell’organizzazione dislocato a Singapore.
Il presidente della Figc felice per Conte. Nel commentare la notizia dell’assoluzione del c.t. della Nazionale che si appresta a disputare gli Europei in Francia, Carlo Tavecchio ha detto: “Apprendo con grande soddisfazione dell’assoluzione di Antonio Conte decisa oggi dal Tribunale di Cremona. Finalmente la sua posizione è stata chiarita, la mia fiducia in lui non è mai stata in discussione. Adesso siamo tutti ancora più concentrati sull’Europeo”.
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