Un giovane carabiniere è stato travolto da un treno a Caserta mentre, a piedi, inseguiva un ladro nel tentativo di catturarlo. La vittima è il vice brigadiere Emanuele Reali di 34 anni, in servizio al Nucleo Operativo e radiomobile della Compagnia di Caserta. L’inseguimento è avvenuto in pieno centro della città campana, a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria. Il militare, in borghese, non si è accorto dell’arrivo del treno ed è stato investito in pieno, all’altezza di via Ferrarecce. Era sposato e aveva due figli.
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, diretta da Maria Antonietta Troncone.
Sul luogo della tragedia sono arrivati il generale di brigata Maurizio Stefanizzi, comandante della Legione Carabinieri Campania, il comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, colonnello Alberto Maestri, e il tenente colonnello Nicola Mirante, che guida il nucleo investigativo.
“Il più sentito cordoglio” da parte del ministro della Difesa Elisabetta Trenta. «Una preghiera e un abbraccio alla famiglia e agli amici di Emanuele e a tutte le Forze dell’Ordine» dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. Vicinanza alla famiglia è stata espressa anche dal capo di Stato Maggiore della Difesa generale Vecciarelli.
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