di MARIO MEDORI/ Generalmente siamo abituati a vivere il Tour de France nel mese di luglio, quest’anno però causa emergenza sanitaria da coronavirus, la Grande Boucle di ciclismo è cominciata a fine agosto. Siamo già alla terza tappa, vinta in volata da Caleb Ewan. Parliamo della Nizza-Sisteron di 198 km. Il corridore australiano ha bruciato allo sprint l’irlandese Sam Bennett. Bel terzo posto per l’italiano Giacomo Nizzolo. Ewan della Lotto-Soudal, centra in tal modo la quarta vittoria in carriera al Tour.
La volata decisiva. Allo sprint non ha partecipato l’atteso Wout Van Aert (del Team Jumbo-Visma), coinvolto in una caduta a poco meno di 10 km dal traguardo. Questa frazione è stata segnata dalla fuga, durata più di due ore, di Jerome Cousin della Total Direct Energie, e dalla caduta di Anthony Perez della Cofidis. Il leader virtuale della classifica dei Gran premi della montagna ha riportato la frattura della clavicola sinistra. Julian Alaphilippe conserva la maglia gialla di leader della corsa.
Martedì 1 settembre la quarta tappa. Si tratta della Sisteron-Orcières Merlette di 160,5 km e con il primo arrivo in salita. Si torna sulle orme leggendarie di Luis Ocana, che 39 anni fa, sullo stesso traguardo, aveva impose un distacco di nove minuti al mitico Eddy Merckx. Quattro Gpm (Gran premi della montagna), ma il tracciato è meno impegnativo rispetto a quello della storica battaglia tra il corridore spagnolo e “il Cannibale” belga.
Commenta per primo