Donald Trump nel 2016 sapeva e diresse i negoziati sulla Trump Tower a Mosca attraverso la sua campagna e ha mentito su questo agli americani: lo afferma l’ex legale del tycoon Michael Cohen davanti al Congresso.
“Ho chiesto a questa commissione che la mia famiglia sia protetta dalle minacce presidenziali”, ha detto aprendo la sua testimonianza in Congresso, secondo il testo anticipato dal New York Times.

“Sono qui per spiegare agli americani ciò che conosco sul presidente Trump“, aggiunge Cohen dicendosi pronto a mostrare diversi documenti. “Io so chi è Donald Trump. E’ un razzista, un truffatore, un imbroglione”.
Trump – dice ancora Cohen – spinse a mentire sul progetto di una Trump Tower a Mosca, progetto che andò avanti anche durante la campagna elettorale del 2016. “Io stavo negoziando per lui in Russia, ma lui mi guardò negli occhi e mi disse che non c’era alcun business in Russia. Poi andò fuori e mentì agli americani affermando la stessa cosa. In questo modo stava dicendo anche a me di mentire”.
Commenta per primo