di FABIO CAMILLACCI/ Dopo tre giornate di campionato, primo stop stagionale per dare spazio alle Nazionali. La Serie A ripartirà sabato 16 settembre con due big-match come Juventus-Lazio e Inter-Milan. Intanto, da questi primi tre turni sono arrivate alcune indicazioni interessanti. Soprattutto la forza delle due milanesi che non a caso guidano la classifica a braccetto e a punteggio pieno: due squadre solide e forti in attacco grazie ai loro “punteri”. E infatti, le prime due posizioni della classifica marcatori recitano: Lautaro 5 reti, Giroud 4 (entrambi nella foto).
La Juventus, nonostante molti problemi e un calciomercato estivo inesistente per ovvi motivi di bilancio, tiene botta ed è terza insieme al sorprendente Lecce con 7 punti. Quella salentina guidata dal bravo Marco Baroni, è sicuramente la sorpresa più positiva di questo avvio di stagione con l’Hellas Verona che, però, esce con le ossa rotte dalla sfida di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Strano ambiente quello emiliano neroverde: torna a vincere facendo i primi punti in concomitanza con la chiusura del mercato. Berardi che sembrava veramente al passo d’addio resta e regala i tre punti ai suoi con una doppietta.
La sorpresa in negativo è sicuramente la Roma di Mourinho, terzultima con 1 solo punto dopo essere stata battuta tra le mura amiche dall’ottimo Milan di Pioli. Una Roma allo sbando surclassata sul piano del gioco ben al di là del 2-1 rossonero centrato sul campo. Tanti errori tecnico-tattici, tanto caos, tanti equivoci e una forma fisica precaria i mali principali dei giallorossi; la speranza dei tifosi è che Lukaku possa essere al top in tempi brevi. Mentre, dopo una falsa partenza condita da due sconfitte, si rilancia la Lazio di Maurizio Sarri che sbanca Napoli con i nuovi acquisti Kamada e Guendouzi sugli scudi.
Ecco, il Napoli. Si notano alcuni scricchiolii in casa dei campioni d’Italia dopo l’addio di Spalletti e l’arrivo di Rudi Garcia in panchina. Dopo un buon primo tempo, la compagine partenopea si è letteralmente sciolta subendo il forte ritorno dei biancocelesti. Le prossime gare ci diranno se si è trattato solo di un brutto incidente di percorso o di un principio di appagamento partorito dalla conquista del tricolore. Succede fisiologicamente ai club che non sono abituati a vincere. Altro aspetto da considerare: quando Osimhen non è in partita, il Napoli non gira.
Scamacca, show con la Dea. Chiudiamo facendo i complimenti all’Atalanta per aver riportato in Italia Gianluca Scamacca, autore di una doppietta nel derby lombardo col Monza. E’ un bomber di razza: oro puro per il nuovo commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti. Scamacca può diventare l’attaccante che manca da tempo agli Azzurri.
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