Secondo i nuovi dati del Ministero della Salute, in Italia nelle ultime 24 ore si sono registrati 126 nuovi casi di coronavirus, 78 dei quali in Lombardia; in flessione rispetto ai 174 di domenica, su 27.218 tamponi eseguiti. Numero più basso da fine febbraio sul fronte decessi: 6, per un totale di vittime (un morto in Lombardia), che da inizio emergenza sale a 34.744. In terapia intensiva restano ricoverati 96 pazienti (-2), di cui 43 in Lombardia. In 9 Regioni e nella provincia di Trento non ci sono più degenti in rianimazione. I ricoverati con sintomi sono 1.120, ovvero 40 in meno rispetto a domenica; 15.280 le persone in isolamento domiciliare, 143 in meno rispetto alla giornata precedente e 16.496 gli attualmente positivi (185 in meno).
Nuove vittime solo in 4 Regioni. Si tratta di Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna e Toscana. In 8 Regioni invece non si registrano nuovi positivi: Marche, Puglia, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Calabria e Molise, così come nella Provincia autonoma di Trento.
Il preoccupante avvertimento dell’Organizzazione mondiale della sanità. L’Oms attraverso il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus avvisa: “Il peggio deve ancora arrivare. Mi dispiace dirlo ma con questo ambiente e in queste condizioni, noi temiamo il peggio. Un mondo diviso aiuta il coronavirus a diffondersi. La pandemia è ancora lontana dalla fine. La nuova normalità sarà convivere con il virus. Nei prossimi mesi avremo bisogno di ancora più resilienza, pazienza e generosità”.
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