di FABIO CAMILLACCI/ Nemmeno il tempo di metabolizzare la prima giornata di campionato che già è cominciata la seconda. Due gli anticipi del venerdi: Verona-Inter 1-3, Udinese-Venezia 3-0. Al Bentegodi contro l’Hellas, per i nerazzurri di Simone Inzaghi è subito decisivo il neoacquisto Correa: arrivato da poche ore ad Appiano Gentile. L’ex Lazio pagato circa 31 milioni, entra al 74′ e regala tre punti all’Inter. Nel primo tempo un errore di Handanovic favorisce la rete del vantaggio scaligero con Ilic. A inizio ripresa pareggia Lautaro, poi arriva la decisiva doppietta del “Tucu” argentino.
Archiviata la “LuLa” per la partenza di Lukaku, in casa nerazzurra inizia l’era della “CoLa”: Correa-Lautaro. Inter decisamente meno brillante rispetto alla squadra vista sabato scorso al Meazza contro il Genoa. Certo, il Verona è parso avversario meno morbido del balneare Grifone di Ballardini sceso in campo a San Siro. Sta di fatto che dopo i primi due turni, i campioni d’Italia sono a punteggio pieno in testa alla classifica.
Udinese scatenata. Deulofeu ci ha preso gusto e i friulani ne fanno tre al neopromosso Venezia. La compagine di Gotti dopo il pareggio in rimonta contro la Juve, lascia a zero punti la squadra di Zanetti, che comunque non sfigura. A segno Pussetto al 29’, lo spagnolo ex Milan al 70’ (già in gol contro i bianconeri), e Molina in pieno recupero. Il Venezia paga la poca esperienza nel massimo campionato: i lagunari giocano bene ma scontano il fatto di essere un team giovane e ingenuo. Esito inevitabile quando si affrontano una matricola e una squadra che milita in Serie A da 27 anni.
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