Due parlamentari del M5s (ricandidati alle prossime elezioni), deferiti ai probiviri per ritardi nella restituzione della quota di indennità parlamentari al movimento, hanno deciso di essere pronti a rinunciare alla rielezione, pur avendo, nel frattempo, provveduto a regolarizzare i loro versamenti. Sono il deputato Andrea Cecconi e il senatore Carlo Martelli.
Andrea Cecconi scrive su Facebook: «I probiviri decideranno sul procedimento disciplinare nei miei confronti e sulla sanzione da comminare. Sono sereno e accetterò ciò che stabiliranno. Ho già deciso di rinunciare alla mia elezione. Il 4 marzo cederò il passo e andranno avanti gli altri candidati. Continuerò a fare campagna per M5s».
Il senatore Carlo Martelli, annuncia la sua disponibilità alla rinuncia all’elezione con queste parole: «So di aver mancato nei confronti degli iscritti del M5s, anche se la mia coscienza è a posto perché ho restituito fino all’ultimo centesimo. I probiviri decideranno sul mio caso in piena autonomia. In ogni caso ho già espresso nei giorni scorsi l’intenzione di rinunciare alla mia elezione. Continuerò a sostenere il MoVimento».
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