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Nel Forum dell’ANSA trasmesso in diretta dalla sede dell’Agenzia il vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha fatto una serie di interessanti dichiarazioni. Ma ne stralciano due di particolare rilievo.
La prima (riferita alla manovra economica): «Adesso portiamo a casa la manovra evitando la procedura di infrazione e mantenendo le promesse». Di Maio ha tenuto a precisare anche: «Il governo M5s-Lega ha presentato una nuova ricetta economica in controtendenza con il passato dell’Italia con il presente degli altri paesi europei. Questo crea attriti e discussioni».
La seconda (in riferimento alla polemica sviluppatasi dopo l’inchiesta televisiva delle Iene sul lavoro in nero di tre lavoratori presso l’azienda dei suo padre): «Credo sia giustissimo fare le pulci anche ai familiari del vicepremier, non solo a lui, controllare fino all’ultimo dettaglio della famiglia. Però parliamo di un fatto di dieci anni fa: va bene che venga fuori la notizia, ho conosciuto cose di mio padre che non conoscevo e mi aiuterà nel rapporto con lui. La ditta di famiglia l’ho chiusa perché da un anno già non lavorava, l’abbiamo messa in liquidazione per questo».
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