E’ la figlia di una vecchia amica della vittima la donna fermata dalla polizia con l’accusa di aver ucciso martedì scorso in casa a Mestre Francesca Vianello di 81 anni. Susanna Lazzarini, questo il nome dell’indagata, 52 anni, di Mestre, doveva restituire del denaro all’anziana. Ha confessato il delitto in un lungo interrogatorio la scorsa notte. Movente, secondo quanto spiegato in una conferenza stampa in Questura, la restituzione di 100 euro (lei ne aveva chiesti 300) che la Vianello le aveva prestato prima di Natale.
“Straordinaria competenza professionale e intelligenza investigativa”: così il procuratore aggiunto di Venezia Carlo Nordio (foto) ha commentato il lavoro investigativo che ha portato al fermo della 52enne rea confessa dell’omicidio di Francesca Vianello. “Una tragedia duplice – ha sottolineato Nordio – sia per la vittima e i suoi familiari che per l’autrice del delitto”. Si tratta di una “triste storia, nessun allarme sicurezza”.
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