Ennesimo assassinio di una donna in Italia per mano del suo compagno. E’ accaduto a Bologna: la vittima è Alessandra Matteuzzi, 56 anni, colpita con un martello, in via dell’Arcoveggio, periferia della città, nel cortile condominiale. L’assassino è l’ex compagno, Giovanni Padovani, di 27 anni. E’ stato arrestato. A segnalare il delitto i vicini di casa. La donna era riversa a terra e ferita alla testa in stato di incoscienza. Trasportata in ospedale, è morta poco dopo. Sul posto era presente anche l’aggressore, arrestato per omicidio aggravato su disposizione della Procura.
Quando è stata aggredita dall’ex, Alessandra Matteuzzi era al telefono con la sorella, che lo ha raccontato al Tgr Rai Emilia-Romagna. “E’ scesa dalla macchina e ha cominciato a urlare: no Giovanni, no, ti prego, aiuto. Io ero al telefono, ho chiamato immediatamente i carabinieri che sono arrivati subito. Io abito a 30 chilometri. Alla fine l’ha massacrata di botte“, ha detto la donna in lacrime.
Alessandra Matteuzzi a fine luglio aveva presentato denuncia contro l’ex compagno, dal quale si era separata da qualche mese. L’indagato è un calciatore ed ex modello, originario di Senigallia, in provincia di Ancona. Ha militato in varie squadre di serie C e D, tra cui il Foligno calcio, il Troina, Giarre e ora la Sancataldese, team siciliano. Sarebbe arrivato ieri a Bologna in aereo dalla Sicilia e poi è andato ad attendere la donna sotto casa, massacrandola.
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