di FABIO CAMILLACCI/ Siamo entrati nella settimana che vedrà calare il sipario sul Motomondiale 2019. Domenica prossima 17 novembre a Valencia si corre il Gran Premio della Comunità Valenciana, poi appuntamento al 2020. Intanto, si continua a parlare del futuro di Valentino Rossi che il 16 febbraio compirà 41 anni. Il Dottore potrebbe prolungare la sua carriera da centauro nel Mondiale Superbike? Max Biaggi, che ha vinto due Mondiali nel campionato delle derivate di serie a 39 e a 41 anni, intervistato dalla Gazzetta dello Sport è possibilista e dichiara: “Glielo consiglierei? Fino a quando c’è tanto entusiasmo e non si sente la difficoltà a dare, finché non ti senti affaticato, perché no! E’ l’ambiente più bello, noi piloti vogliamo andare in pista e competere. Qualora questo venisse meno bisogna fare altro”.
Valentino a un bivio. Il centauro pesarese entro pochi mesi dovrà decidere se rinnovare o meno il contratto con la Yamaha che scade a fine 2020: il tempo stringe e il talento emergente Quartararo e Viñales premono. Sempre alla Gazzsetta dello Sport, a tal proposito Marc Marquez ha detto: “Vale se continua così lo può rinnovare. In Malesia stava lottando per il podio, quello che sta facendo e ha fatto è incredibile. Il suo nome è sempre lì, un’altra generazione, stili e piloti diversi. Sopravvive bene. La carriera di un pilota è fatta di una gran salita finchè arrivi al punto massimo, poi nella discesa devi provare a essere il più dolce possibile. Valentino lo sta facendo, la discesa è dolce dolce, la motivazione è ancora là”.
Meno ottimista invece Loris Reggiani. L’ex pilota di Minarelli, Suzuki e Aprilia, intervistato da InSella.it ha analizzato il momento del Dottore dicendo: “Lo vedo male. Mi sembra che sia iniziata la sua parabola discendente ed è abbastanza ripida. La battezzo con la gara del Mugello. Il sabato era rimasto in Q1, mentre l’anno prima era in pole position. Qualche bella gara la potrà fare ancora, anche domenica scorsa in Malesia se fosse partito meglio avrebbe potuto lottare per il podio. Ma non credo che ce la farà a lottare per il Mondiale. Purtroppo, un Mondiale senza Rossi competitivo è un peccato”. Reggiani, inoltre, è convinto che l’avventura di Valentino nel team ufficiale Yamaha sia ai titoli di coda: “Credo che in Yamaha ci sarà Viñales e prenderanno Quartararo, al posto di Rossi. Oppure, se Rossi resterà, gli daranno delle garanzie tecniche per cui resta in Petronas, come prima guida e con la possibilità dello sviluppo incluso”. Staremo a vedere cosa succederà (nella foto: Max Biaggi e Valentino Rossi quando erano rivali in pista nel Motomondiale).
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