Ogni fase di cambiamento è difficile, ma – prosegue Crimi – è necessaria per crescere, evolvere e innovare. Questi Stati Generali sono il momento nel quale compiamo un grande passo in avanti e accettiamo le nuove sfide per il futuro con l’orgoglio della nostra identità scrivendo insieme l’agenda per il Paese. Perché scegliere cosa vogliamo essere vuol dire scegliere cosa sarà l’Italia. Quello che stiamo mettendo in pratica è un grande processo di partecipazione nel quale il vero protagonista non è l’io, ma il noi. E’ l’intelligenza collettiva, non i singoli individualismi o le buone idee da esibire come bandierine, ma l’incontro tra idee e proposte diverse, condivisione e confronto, che confluiscono in un progetto condiviso che si chiama MoVimento 5 Stelle. Ricordiamo che tutto quanto uscirà da questi lavori sarà sempre sottoposto al voto della rete dei nostri iscritti, che avrà sempre l’ultima parola.
Domenica pomeriggio a partire dalle ore 15.30, infine, si terrà un dibattito pubblico trasmesso in streaming sul Blog delle Stelle e sulla pagina Facebook del MoVimento, in cui potranno intervenire le 30 persone che sono state scelte attraverso la votazione on line degli iscritti su Rousseau, per commentare i contenuti del lavoro svolto, avanzare proposte e idee».
«Nei numerosi incontri che si sono svolti nelle scorse settimane – prosegue Crimi – sono stati toccati tantissimi temi e argomenti, sui quali è necessario un approfondimento che ha ovviamente bisogno di tempo, esperienze e competenze. E’ per questo motivo che subito dopo gli Stati Generali darò mandato ai coordinatori tematici del team del futuro di avviare una serie di assemblee tematiche che prendendo spunto dalle idee venute fuori dagli Stati Generali, dal lavoro fatto nelle istituzioni e dal governo, avvalendosi anche di esperti, possa approfondire i temi e costruire un’agenda del Paese post-covid targata MoVimento 5 Stelle. Il processo di partecipazione e coinvolgimento quindi non si ferma».
Poi Crimi precisa che «dai documenti elaborati negli incontri svolti finora, comunque, alcuni argomenti ricorrono sempre, e sono lo specchio delle preoccupazioni che attanagliano oggi gli italiani, e meritano di essere approfonditi subito: la sanità, il lavoro, il fisco, la scuola. Per questo nella giornata di sabatoi, uno dei tre tavoli – quello dedicato all’agenda politica – si concentrerà ad approfondire questi argomenti. Gli altri due tavoli di lavoro, verteranno invece su organizzazione uno e su regole e principi l’altro, per disegnare come il MoVimento 5 Stelle potrà rinnovarsi, anche alla luce della maturata esperienza nelle istituzioni, a tutti i livelli. Questi tre tavoli lavoreranno separatamente, e nel corso della giornata si alterneranno momenti di plenaria e momenti di suddivisione in piccoli gruppi di lavoro».
Ci sono alcuni grandi temi ricorrenti in tutti i lavori dei gruppi territoriali, sui quali ci si confronterà, ci sono idee nuove o proposte, che potremo mettere nella nostra agenda come idee da realizzare. Emerge perciò l’esigenza di dotarsi di una organizzazione strutturata, ma bisogna interrogarsi su quali sono le esigenze e le finalità di questa organizzazione, se l’attuale assetto della direzione politica del MoVimento è ancora attuale o va rivisto. Ci sono poi tanti altri tanti altri argomenti da trattare. In alcuni casi potremo trovare delle risposte definite, che trovano ampia condivisione, in altri casi potremo indicare la strada e avviare dei percorsi di approfondimento».
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