L’addio all’attore Antonio Pennarella, caratterista dotato di forte personalità

Stroncato da una male che ne minava da tempo il fisico, è morto a Napoli, all’età di 58 anni,  l’attore Antonio Pennarella, noto al grande pubblico per l’interpretazione di un grande numero di fiction televisive, ultima delle quali “Un posto al sole“, l’ormai storica soap, nella quale aveva vestito i panni del “boss Nunzio Vitariello”.
Ma Pennarella, un caratterista di straordinaria presenza scenica sia nei ruoli del “cattivo” sia in quelli dove trasmetteva grande umanità, aveva lavorato, prima che in tv, in teatro e nel cinema sin dagli anni Ottanta, partecipando a pellicole di registi di primissimo piano, da “Il sogno della farfalla” di Marco Bellocchio a “I buchi neri” di Pappi Corsicato. Tra le sue ultime partecipazioni quella a “Indivisibili” di Edoardo De Angelis. In tv, oltre a “Un posto al sole“, ha lavorato con successo in numerose produzioni tra seriali cui “Il maresciallo Rocca“, “La squadra“, “Provaci ancora prof“, “Capri“, “Il tredicesimo apostolo“. Nel 2016 Pennarella fu un componente del cast principale del tv movie “Il sindaco pescatore” di Maurizio Zaccaro, in cui interpretò Claudio Vassallo, fratello del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo (interpretato da Sergio Castellitto),  assassinato dalla criminalità organizzata.

I funerali si terranno domani, sabato 25 agosto alle 11, a Napoli nella chiesa di Porta San Gennaro.

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