E’ morto improvvisamente Gianroberto Casaleggio, fondatore con Beppe Grillo del Movimento 5 Stelle. Aveva 61 anni. E’ spirato alle 7 di stamattina in una camera di degenza dell’Istituto Scientifico Auxologico di Milano, in via Mosé Bianchi, dove era ricoverato da almeno due settimane con un nome diverso da quello reale per tutelare la privacy. La salma è stata composta nella camera ardente dello stesso Istituto. Nell’aprile del 2014 Casaleggio era stato operato di urgenza per un edema al cervello al Policlinico di Milano. I funerali – ha fatto sapere con un tweet Beppe Grillo – si celebreranno giovedì 14 aprile.
La notizia è stata accolta con unanime commozione in tutti gli ambienti politici ed espressioni di condoglianze sono giunte ai familiari e al movimento senza distinzioni di appartenenza.
“Non ci sono capi – scriveva pochi giorni fa Casaleggio sul blog di Beppe Grillo per smentire il passaggio di consegne a suo figlio Davide – e l’unico leader riconosciuto sono i cittadini che fanno parte della comunità del M5S. Siamo – scriveva ancora – una comunità che si autodetermina in Rete e gli strumenti a nostra disposizione evolvono ogni giorno”.
“Questa mattina – si legge in un post appena apparso sul blog di Beppe Grillo – è mancato Gianroberto Casaleggio, il cofondatore del MoVimento 5 Stelle. Ci stringiamo tutti attorno alla famiglia. Gianroberto ha lottato fino all’ultimo”. Nel post figura anche un passaggio della lettera al Corsera: “Sono un comune cittadino che con il suo lavoro e i suoi (pochi) mezzi cerca, senza alcun contributo pubblico o privato, forse illudendosi, talvolta anche sbagliando, di migliorare la società in cui vive”.
Commenta per primo