E’ SEMPRE CAMPIONATO/ Inter macchina da gol. Le doppiette di Lautaro e Dzeko lanciano i nerazzurri: Verona travolto con un tennistico 6-0. La Lazio batte il Sassuolo e vede il ritorno in Champions League. Ritrova i 3 punti anche la Juventus. Roma e Milan steccano: aggancio Atalanta

di FABIO CAMILLACCI/ La Lazio fa il suo all’Olimpico contro il Sassuolo e rinvia a Udinese-Napoli di giovedi la festa scudetto dei partenopei. Agli uomini di Luciano Spalletti basterà un pareggio alla Dacia Arena per alzare al cielo il terzo tricolore nella storia del Ciuccio. Tutto facile per i biancocelesti di Maurizio Sarri contro un Sassuolo sceso a Roma in pantofole: apre Felipe Anderson, chiude Basic. Dopo due sconfitte di fila, il ritorno alla vittoria, alla luce dei risultati delle concorrenti dirette, per i laziali significa un piede e mezzo nella prossima Champions League.

Vince la seconda in classifica e vince anche la terza: Juventus-Lecce 2-1. Il ritorno al gol di Dusan Vlahovic è sia il fattore vincente che la notizia del giorno. Per Madama, un ritorno al successo in pieno stile Massimiliano Allegri: di “corto muso”, come i cavalli all’ippodromo. Terzo posto che però rimane virtuale alla luce dei processi sportivi in corso.

Fuochi d’artificio Inter al Bentegodi. Incredbile crollo interno del Verona: Hellas strapazzata con un tennistico 6-0. Stavolta in casa nerazzurra brilla la coppia Dzeko-Lautaro: doppiette per l’attaccante ceco e per il Toro argentino (nella foto: la sua esultanza). La squadra di Simone Inzaghi dopo tanti stop, ora è inarrestabile: una macchina da gol più solida in difesa. Un buon viatico per la semifinale di Coppa Campioni contro i cugini del Milan.

Milan e Roma continuano a giocare a “ciapa no” e vengono agganciate dall’Atalanta. I rossoneri rischiano di perdere in casa contro la Cremonese, mentre una Roma incerottata non riesce ad andare oltre un pareggio a Monza contro la rivelazione del campionato. Mai una neopromossa aveva fatto così bene. Sta riuscendo ai biancorossi di Berlusconi e Galliani: 45 punti e 9° posto in graduatoria a pari merito con il Bologna che giovedi 4 maggio sarà di scena a Empoli.

Al vecchio Brianteo finisce 1-1: apre El Shaarawy, che poi si infortuna aggravando i problemi di Mourinho, replica Caldirola. Un pari sostanzialmente giusto anche alla luce delle belle parate dei due portieri. In pieno recupero espulso il romanista Celik, e Mourinho, in polemica con l’arbitro Chiffi, abbandona il campo in anticipo. Il Milan invece stecca in casa contro la Cremonese penultima in classifica. La squadra di Ballardini non si arrende alla retrocessione e sfiora il colpaccio a San Siro. Okereke lancia i grigiorossi al 77′, ma, il Diavolo, ancora una volta, pareggia all’ultimo respiro. L’1-1 è firmato Messias.

L’Atalanta infiamma il volatone per la zona Champions. Adesso: Inter, Roma, Milan e Dea sono racchiuse nel giro di due soli punti. Dando ormai per sicure nella prossima Coppa Campioni Napoli e Lazio, e considerando che verosimilmente la Juventus verrà penalizzata, a oggi sono nerazzurri, rossoneri, giallorossi e bergamaschi in lizza per gli altri due posti a disposizione. A Bergamo la squadra di Gasperini soffre contro lo Spezia ma la spunta per 3-2 aggravando la situazione degli spezzini nella lotta per non retrocedere. Liguri sempre terzultimi a pari punti con il Verona.

Le altre partite di questo mercoledi col campionato. Colpo esterno del Torino in casa della Sampdoria fanalino di coda. Il Toro con questi tre punti aggancia il Monza in classifica. Pirotecnico 3-3 all’Arechi di Salerno: Salernitana-Fiorentina 3-3 con i padroni di casa sempre avanti grazie alla tripletta di un super Dia e gli ospiti che rispondono colpo su colpo a conferma che la compagine di Italiano non molla mai. Insomma, emozioni e sorprese in questa prima parte del turno infrasettimanale di Serie A valido per la 33° giornata.

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