di SERGIO TRASATTI/ C’era grande attesa per Filippo Tortu agli Europei di Atletica 2018 di Berlino, e invece niente da fare. L’azzurro non è andato oltre il quinto posto nella finale dei 100 metri, vinta dal britannico Hughes in 9″95 davanti al connazionale Prescod (9″96) e al turco Harvey (10’01). Eppure l’italiano ci aveva creduto dopo essersi aggiudicato la propria semifinale col crono di 10″12. Il francese Jimmy Vicaut, tra i favoriti alla vigilia per la vittoria, non ha partecipato alla gara per un problema muscolare durante la fase di riscaldamento. Al termine Tortu ai microfoni della Rai ha detto: “Sono molto amareggiato perchè era la gara più importante dell’anno e gli altri sono andati semplicemente più forte. Ho corso bene, ero rilassato ma è la prima bella batosta che prendo. Gli ultimi metri ho mollato ed è una cosa che non si fa. La delusione è tantissima”. Poi sulle condizioni fisiche non ottimali, Tortu ha puntualizzato: “La tosse non c’entra niente, dovevo solo correre più veloce. Oggi non contava il tempo, ma vincere o prendere una medaglia. Non è stato così e sono proprio arrabbiato”. Malgrado la delusione Filippo Tortu è comunque già entrato nella storia dello sport italiano abbattendo il muro dei 10 secondi e mandando in archivio il primato di 10″01 che fu di Pietro Mennea con un 9″99 siglato lo scorso giugno a Madrid.
Bronzo per Crippa. Intanto per l’Italia una medaglia di bronzo è arrivata da Yeman Crippa nella gara dei 10mila metri, in cui l’azzurro ha terminato la gara con il tempo di 28’12″15. Il ventunenne trentino originario dell’Etiopia ha condotto una splendida gara dal punto di vista tecnico e tattico: nell’ultimo giro ha stretto i denti e nel finale è andato a prendersi il terzo posto superando negli ultimi 50 metri lo spagnolo Adel Mechaal, quarto. L’oro è andato al francese Amdouni in 28’11″22, argento al belga Abdi in 28’11″76. La gioia di Crippa: “Ci ho creduto fino all’ultima curva, quanto ero quarto o quinto: mi sono detto che dovevo prendere la medaglia. Solo i primi stavano meglio di me. E’ la prima medaglia assoluta dopo i Giochi del Mediterraneo, sono contento così. Mi sono meravigliato anche al mio primo 10.000: sabato nei 5.000 voglio dare tutto, come ho fatto oggi”. Complimenti.
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