Dopo la prova da spettacolo NBA contro la super Spagna, l’Italbasket ci mette il cuore per battere la Germania agli Europei. A Berlino, finisce dopo un tempo supplementare col punteggio di 89-82 ; gli azzurri possono così festeggiare con una giornata di anticipo la qualificazione agli ottavi di finale di EuroBasket 2015. Domani, giovedi 10 settembre, gli azzurri affrontano la Serbia (che questa sera ha battuto la Turchia ed è già sicura del primo posto nel girone B).
Azzurri di cuore. Dopo la splendida prestazione contro la Spagna, la squadra di Pianigiani ha sfoggiato una partita solida e di gran cuore, passata per la maggior parte del tempo a rincorrere. Alla fine, a fare la differenza sono le giocate di Danilo Gallinari (miglior marcatore della gara con 25 punti e 9 rimbalzi) e Marco Belinelli (17 punti per lui che entra nella top ten dei migliori realizzatori di sempre in Nazionale con 1642).
Le parole del coach. Al termine della partita il tecnico Pianigiani ha detto: “Ancora una grande partita di pallacanestro contro una squadra che disputava una sorta finale in casa. All’inizio non è stato facile perchè abbiamo un po’ perso il ritmo in attacco anche a causa della fatica fatta contro la Spagna ieri. Poi i ragazzi sono stati bravi a rimanere mentalmente nel match e a ricucire sempre non consentendo ai tedeschi di allungare troppo. Ci manca l’abitudine a queste partite ma ho visto in campo tanta anima. Volevamo salvarci da questo girone durissimo e meritatamente non lo passeremo come quarti”.
La battaglia contro la Germania “americana”. Trascinati dall’asse play-pivot NBA Schroder/Nowitzki, i tedeschi mettono subito le mani sul match. Il vantaggio però è esiguo, anche perchè gli Azzurri come di consueto trovano sempre un protagonista capace di capitalizzare il gioco. Il primo è Bargnani, che firma 9 punti (superando quota 1000 in Azzurro) in un primo quarto che vede la squadra di Fleming avanti 22-17. Nella seconda frazione i trascinatori sono Gentile, Aradori (due triple consecutive) e Gallinari (anche per lui due bombe in fila). Nel mezzo c’è tanta battaglia sotto i tabelloni e la voglia di non lasciar scappar via la Germania. Dopo 20 minuti sempre a rincorrere, il pareggio arriva sulla sirena dell’intervallo con Hackett. Si va al riposo lungo sul 42-42. Non comincia bene la ripresa: arrivano i primi punti di Belinelli (con terzo fallo per lui), ma la Germania trova lo spunto per provare a strappare con la tripla di Benzing e il canestro di Nowitzki (55-45 al 25esimo).
Riscossa azzurra. Sul -10 è Gallinari a suonare la sveglia: fa ammattire King nel giro di quattro azioni (2 , 3 e 4 fallo per il tedesco). Dalla lunetta costruisce poi il nuovo -3 (54-57) anche se il divario all’ultima interruzione sorride ancora ai tedeschi (59-54). La tripla di Schaffartzik in avvio di ultima frazione pesa come un macigno ma poi arrivano le bombe del “Mago” e di “Beli” a ridare speranza. Il pareggio è di Gentile (63-63, 8-0 il parziale). Schroder e Nowitzki provano a scappare ma è il momento di Belinelli: dopo 3 quarti di attesa il numero 3 azzurro si scatena e le sue due triple portano in vantaggio l’Italia a 5′ dalla fine.
Lo sprint al cardiopalma. Il finale è punto a punto e tiratissimo. Schroder sbaglia e si va all’overtime sul 76 pari. L’Italia è senza Gentile, la Germania senza Benzing e King. Presto abbandona la contesa anche Bargnani e la lotta si fa serrata. Contano tantissimo i rimbalzi di Aradori prima della tripla di Belinelli che vale il +5. L’Italia chiude 89-82 staccando il pass per Lille e per uno scontro diretto con una delle squadre del gruppo A (nella foto Gazzetta.it-Ciamillo: la grinta e la gioia azzurra).
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