di MARCO VALERIO/ Montecarlo: doppietta Ferrari nelle qualifiche. Pole numero 17 in carriera per Kimi Raikkonen. Il finlandese non partiva in testa da Magny Cours, stagione 2008, con quella che era la “rossa” F2008. Dietro a Raikkonen: Sebastian Vettel (a 43 millesimi e richiamato con una reprimenda per aver varcato la linea gialla in uscita dalla corsia box) e Valtteri Bottas, a soli 45 secondi con la Mercedes. Giornata da dimenticare, invece, per Lewis Hamilton con l’altra Mercedes. Il pilota britannico ha sognato invano di raggiungere a quota 65 pole in carriera un mostro sacro della Formula 1 come Ayrton Senna. Hamilton domenica partirà dalla 13° posizione in griglia. Lewis, già in grande difficoltà per la mancanza di grip sulla sua W08 Hybrid, si arrende alla fine della Q2, quando deve alzare il piede dall’acceleratore all’ultimo tentativo per la virtual safety car dopo l’incidente di Vandoorne, a muro alle Piscine (sospensione anteriore destra k.o.). Insomma, un vero disastro per il pilota inglese, oggi comunque irriconoscibile.
Button penalizzato, bene le Red Bull. Con Hamilton, fuori in Q2 anche Massa, Magnussen, Hulkenberg e Kvyat. Brillantissimo rientro per Jenson Button su McLaren (9°), sostituto di Fernando Alonso. Purtroppo per lui, però, il cambio di power unit lo costringerà a partire in ultima posizione per le 15 posizioni di penalità conseguenti. Dietro a Bottas, ancora un volta molto positivo, troviamo Verstappen e Ricciardo: Red Bull bella sorpresa monegasca, ma non troppo, visto che si era piazzata nelle prime sei posizioni della classifica in tutte e tre le sessioni di prove libere. Proprio Max è stato molto brillante in Q1, con Vettel a 12 millesimi e Kimi a 39, dove invece sono usciti subito Grosjean, Palmer, Stroll, Wehrlein ed Ericsson, k.o. dopo il problema alla ruota posteriore sinistra. Il vero caso, adesso, riguarda Lewis, rientrato ai box dopo la Q2 scuotendo mestamente la testa: l’involuzione di Hamilton, che in Q2 aveva commesso almeno due errori gravi, è preoccupante, anche alla luce dei risultati brillanti di un Bottas in crescita costante. E adesso, viste le caratteristiche del circuito di Montecarlo, speriamo di poter festeggiare una doppietta Ferrari anche in gara.
Commenta per primo