In poco più di un anno Garmont International tocca quota 12 milioni di euro di fatturato registrando un notevole + 40% rispetto al 2014, con un Ebitda che passa da 622 mila euro a 1,278 milioni, con un incremento del 105%. Una crescita ben oltre le previsioni del piano industriale 2015/2017 concertato assieme a Veneto Sviluppo, la finanziaria regionale che in Garmont International ha investito 1,5 milioni di euro acquisendo una quota pari al 30%.
“Sono saliti gli ordinativi soprattutto dall’estero – dice Pierangelo Bressan, l’imprenditore trevigiano che nel 2014 ha acquisito il marchio Garmont salvandolo dal tracollo – ormai raggiungiamo l’85% delle vendite all’estero con una presenza capillare in 35 paesi, tra cui gli Stati Uniti dove, oggi, abbiamo recuperato una buona credibilità rispetto al passato. Abbiamo rafforzato la nostra presenza anche in Cina, dal cui mercato potrebbe scaturire un aumento del 3 o 4% del nostro giro d’affari, in Australia, oltre che in altri paesi europei. Abbiamo riaperto i contatti con il Giappone dove le simpatie verso il nostro prodotto aumentano”.
“Recentemente – sottolinea Bressan – sono stati siglati accordi di agenzia per il mercato inglese e quello spagnolo oltre ad aver acquisito un nuovo distributore in Iran. Diverse collaborazioni in co-marketing sono state avviate con realtà industriali come Fantic Motor e Land Rover Experience che utilizzano nella loro attività prodotti e scelte tecniche delle nostre linee di calzature. Un accordo strategico con Infinite Area di Montebelluna è stato concluso, per supportare la crescita e lo sviluppo di attività e progetti di innovazione e del proprio management. Ulteriore novità consiste nella partnership con M’Over, società con sede a Cortina, punto di riferimento per i turisti e gli amanti della montagna, che si occupa di tutte le attività outdoor dove Garmont è e vuole ampliare e rafforzare la propria presenza”.
La previsione del piano industriale è di una crescita media del 20% il prossimo anno. Dagli Usa stanno arrivando commesse importanti sia nel settore Outdoor che nel mondo Tactical con scarponi destinati anche alle truppe Usa. Sviluppato anche il numero di agenti e distributori, oggi una cinquantina, tutti decisamente motivati dai successi internazionali di Garmont e dall’International Sales Meeting appena tenutosi nella splendida cornice di Villa Emo a Vedelago, dove sono state presentate le nuove ed innovative linee di prodotto per la stagione 2017.
“Tutto questo è stato raggiunto grazie alla forte collaborazione di tutto il team Garmont International – conclude Pierangelo Bressan – in special modo Terry Urio per quanto riguarda la parte finanziaria e Marco Sancandi per quella commerciale e strategica”.
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