Un bulgaro arrestato in Germania per lo stupro e l’assassinio della giornalista violentata e uccisa in Bulgaria. Indagava sull’uso dei fondi europei

Un uomo di 30 anni, bulgaro, è stato fermato a una quarantina di chilometri  da Amburgo, nel nord della Germania, perché sospettato di essere l’autore dell’omicidio della
giornalista bulgara Viktoria Marinova,  stuprata e uccisa in un parco a Ruse, al confine tra la Bulgaria e con la Romania. L’uomo, nella cui casa sono stati trovati oggetti appartenenti alla giornalista, ha confessato, secondo quanto riporta una emittente tv. Si era rifugiato dalla madre che vive in Germania. Ieri la violenza sulla giornalista era stato arrestato in Bulgaria un romeno di 27 anni, ma poi è stato rilasciato.

Il ministro dell’interno bulgaro Mladen Marinov aveva già anticipato che secondo lui l’uccisione non sarebbe da collegare all’attività professionale della giornalista, che era direttore amministrativo del canale televisivo privato Tvn di Russe. Secondo altri media europei la donna stava investigando su presunte irregolarità nell’uso dei fondi Ue in Bulgaria.

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