Il plenum del Consiglio superiore della magistratura, presieduto dal capo dello Stato, ha nominato a maggioranza Procuratore generale della Suprema Corte Giovanni Salvi, attualmente procuratore generale di Roma. Salvi ha battuto il Pg di Napoli Luigi Riello e l’avvocato generale della Cassazione Marcello Matera. Prende il posto di Riccardo Fuzio, che a luglio si è dimesso dopo essere stato indagato dalla procura di Perugia per rivelazione di segreto d’ufficio, a latere dell’inchiesta sul pm romano Luca Palamara.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, subito dopo l’elezione di Salvi, ha detto: “Colgo questa occasione così importante del Csm, per ribadire l’esigenza da tante parti sottolineata che il Consiglio ha oggi più che mai e come sempre la necessità di dover assicurare all’ordine giudiziario e alla Repubblica che le sue nomine siano guidate soltanto da indiscutibili criteri attinenti alle capacità professionali dei candidati”.
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