E’ ricoverato in gravissime condizioni in ospedale, per ustioni alla laringe, alla trachea e allo stomaco, l’uomo che ieri a Roma, dopo aver bevuto un sorso da una bottiglietta di acqua minerale appena acquistata in un bar, ha avvertito fortissimi bruciori alla gola. A quanto pare nella bottiglia.
L’incredibile incidente è avvenuto in una rivendita in via Collatina. La vittima è il meccanico Maurizio Tancredi, 58 anni, ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Sandro Pertini. Dopo aver bevuto si è diretto verso la sua officina, ma prima di arrivarvi si è sentito male: ha perso i sensi e si è accasciato su una panchina.
Sono gli agenti del commissariato Torpignattara che si occupano delle indagini. La rivendita dove è stata acquistata la bottiglia è gestita da un commerciante cinese. E’ stata sequestrata la bottiglia che è di materiale plastico e reca l’etichetta di una nota marca di acqua minerale. Apparentemente il contenitore è integro ma non si può escludere, secondo gli investigatori, che abbia qualche piccola manomissione nella parte superiore. ”E’ difficile – commenta un agente – che una marca così famosa possa avere messo in commercio una bottiglia piena di acido. Certo tutto è possibile e stiamo indagando in ogni direzione”.
L’ipotesi che viene formulata è che possa trattarsi della conseguenza di un sabotaggio contro il titolare del bar, anche perché il locale, gestito da un cinese, era stato inaugurato da poco tempo. In sostanza in quella bottiglietta vi era soda caustica. Come vi è finita? Sta di fatto che il gestore è stato denunciato per lesioni colpose.
Commenta per primo