I Cinquestelle fanno dell’ultimo messaggio di Casaleggio il loro motto: “Non molliamo di un centimetro”

 

Beppe Grillo (C) al suo arrivo in treno a Milano dopo aver appreso stamani la notizia della morte di Gianroberto Casaleggio, 12 aprile 2016. Grillo è accompagnato da Roberto Fico (D), deputato e presidente della commissione di vigilanza Rai. ANSA/MATTEO BAZZI
Foto Matteo Bazzi (Ansa)

Alle 11 di giovedì 14 si svolgono i funerali di Gianroberto Casaleggio  nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano. Beppe Grillo è giunto in mattinata all’ospedale per salutare l’amico e cofondatore del Movimento 5 stelle. Grillo è arrivato il giorno prima alla camera ardente, accompagnato dai cinque componenti del direttorio pentastellato: Carlo Sibilia, Carla Ruocco, Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista e Roberto Fico. Prima di loro era arrivato Carlo Freccero, membro del cda della Rai.  Avvicinati dai giornalisti microfono in pugno, tutti gli esponenti del M5s hanno dato la stessa risposta: “Oggi è il giorno del dolore e del silenzio”.

L’unico a parlare è stato il premio Nobel Dario Fo.Il quale ha affermato che “questo è un momento doloroso per il Movimento, con davanti un lavoro duro da realizzare per andare avanti. Comunque i pentastellati se la caveranno e non ci sarà nessuna frana. Casaleggio e Beppe – ha detto Fo – sono riusciti a creare un gruppo di appoggio di giovani straordinari. Me ne sono accorto con un boom di meraviglia”.

CasaleggioE infatti, dopo aver reso omaggio alla salma del cofondatore del M5s,  Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista hanno ripetuto, facendolo proprio, il titolo dell’ultimo post firmato dal fondatore del M5S e pubblicato sul blog di Beppe Grillo la scorsa settimana (quando indiscrezioni giornalistiche avevano rivelato il suo difficile stato di salute):”Io non mollo”.

“Non si molla di un centimetro. C’è un Paese che aspetta giustizia e legalità. Io – ha detto Di Battista – sono a Milano, ma parto subito per Siena. Perché i risparmiatori vanno salvati, il risparmio garantito e le banche non possono dettare legge. Vi aspetto questa sera a Siena. Cerchiamo di essere in tanti”. “Stiamo andando bene, siamo un’alternativa al governo di Trivellopoli”, ha scritto poi sul blog.

E Di Maio gli ha fatto eco: “La settimana prossima si voterà al Senato la sfiducia al governo. Fate sentire la vostra voce. Siamo tutti in prima linea. Non si molla di un millimetro”.

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