Alle 11 di giovedì 14 si svolgono i funerali di Gianroberto Casaleggio nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Milano. Beppe Grillo è giunto in mattinata all’ospedale per salutare l’amico e cofondatore del Movimento 5 stelle. Grillo è arrivato il giorno prima alla camera ardente, accompagnato dai cinque componenti del direttorio pentastellato: Carlo Sibilia, Carla Ruocco, Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista e Roberto Fico. Prima di loro era arrivato Carlo Freccero, membro del cda della Rai. Avvicinati dai giornalisti microfono in pugno, tutti gli esponenti del M5s hanno dato la stessa risposta: “Oggi è il giorno del dolore e del silenzio”.
L’unico a parlare è stato il premio Nobel Dario Fo.Il quale ha affermato che “questo è un momento doloroso per il Movimento, con davanti un lavoro duro da realizzare per andare avanti. Comunque i pentastellati se la caveranno e non ci sarà nessuna frana. Casaleggio e Beppe – ha detto Fo – sono riusciti a creare un gruppo di appoggio di giovani straordinari. Me ne sono accorto con un boom di meraviglia”.
E infatti, dopo aver reso omaggio alla salma del cofondatore del M5s, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista hanno ripetuto, facendolo proprio, il titolo dell’ultimo post firmato dal fondatore del M5S e pubblicato sul blog di Beppe Grillo la scorsa settimana (quando indiscrezioni giornalistiche avevano rivelato il suo difficile stato di salute):”Io non mollo”.
“Non si molla di un centimetro. C’è un Paese che aspetta giustizia e legalità. Io – ha detto Di Battista – sono a Milano, ma parto subito per Siena. Perché i risparmiatori vanno salvati, il risparmio garantito e le banche non possono dettare legge. Vi aspetto questa sera a Siena. Cerchiamo di essere in tanti”. “Stiamo andando bene, siamo un’alternativa al governo di Trivellopoli”, ha scritto poi sul blog.
E Di Maio gli ha fatto eco: “La settimana prossima si voterà al Senato la sfiducia al governo. Fate sentire la vostra voce. Siamo tutti in prima linea. Non si molla di un millimetro”.
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