Il ministero dell’Economia ha annunciato i mutamenti ai vertici degli enti e delle grandi società partecipate dallo Stato. All’Eni confermati restano rispettivamente la presidente Emma Marcegaglia e l’amministratore delegato Claudio Descalzi; all’Enel confermati Patrizia Grieco presidente con Francesco Starace a.d.; invece alle Poste Bianca Maria Farina sostituisce alla presidenza Luisa Todini mentre Matteo Del Fante prende il posto di amministratore delegato al posto di Francesco Caio. In Leonardo (Finmeccanica) nuovo a.d. sarà Alessandro Profumo in sostituzione di Mauro Moretti (dopo la condanna per il disastro ferroviario di Viareggio quando lui era ad di elle FS), invece Gianni De Gennaro è confermato alla presidenza. All’Enav (aviazione civile), infine, confermata l’ad Roberta Neri, mentre sulla poltrona di presidente Roberto Scaramella sostituirà Ferdinando Falco Beccalli.
Il ministro ringrazia per impegno e per i risultati ottenuti tutti i manager non confermati.
Ma e´possibile che ai vertci delle varie Aziende di Stato o partecipate, ven gano chiamati sempre gli stessi pesonaggi? In Italia esistono solo loro? O esistono solo tra i fedelissimi di Renzi, gli altri non contano. A proposito di Eni che cosa combina con i nuovi giacimenti di gas naturale scoperti nel Mediterraneo?L’Eni e´sempre fedele scudioero di El-Sini, tanto che cosa impota che abbia coperto, se non comandato, gli assassini del giovane studioso Regeni? Non vorrete mettere sulla bilancia da una parte i miliardi e dall’altra la vita di un ragazzo, indovinate da che parte oscillera´la bilancia
Giovanni Perez