I vincitori della 2° edizione del Terminillo Film Festival

Grande successo anche quest’anno per il Terminillo Film Festival. Molti i personaggi che hanno raggiunto “la montagna di Roma” per presentare film, cortometraggi o partecipare agli incontri previsti nel fitto programma. Al di sopra delle aspettative la risposta del pubblico che ha riempito tutti i giorni la grande sala del Teatro Tre Faggi.

La giuria del Festival – composta da Ambra Angiolini, Paolo Genovese, Ricky Memphis e Guido Pugnetti, direttore di Rai Cinema Channel e responsabile marketing di Raicinema – ha assegnato tutti i premi del concorso dedicato ai cortometraggi e alle web series: a trionfare come miglior corto è “Djinn Tonic” di Domenico Guidetti con Francesco Pannofino che, ospite durante la prima serata del Festival, ha inviato un videomessaggio per ringraziare pubblico e giuria, ribadendo l’importanza di sostenere il territorio di Rieti con iniziative culturali come questa.

Miglior web series è “Hooked” di Luca Vecchi. La miglior attrice del Terminillo Film Festival è la bella Marianna Di Martino per “Frattaglie” di Marco Castaldi mentre il premio come miglior attore va a Dino Abbrescia per “La Spes” di Susy Laude. Alessandro Capitani si è invece aggiudicato il premio come miglior regista per il suo corto “Bellissima”. La miglior produzione è risultata la LuliFilm di Ludovica Lirosi per la web series “Desesperados”.

Il partner del Festival, Rai Cinema Channel, ha attribuito un premio speciale al corto “Candie Boy” di Arianna del Grosso, acquisendone i diritti per la messa in onda sul canale.

Da segnalare, nell’ultima giornata del Festival, la tavola rotonda moderata da Laura Delli Colli, presidente ordine dei giornalisti cinematografici, sul tema “Il cinema italiano oltre confine”. Hanno partecipato il regista Paolo Genovese, l’attore Lillo Petrolo (del duo Lillo e Greg), l’attrice Marianna Di Martino, il produttore Marco Belardi di Lotus film, Roberto Proia head of theatrical distribution di Eagle Pictures e Guido Pugnetti di Raicinema. Dopo la premiazione il pubblico ha assistito in anteprima al film Mamma o papà insieme alla protagonista Paola Cortellesi e al regista Riccardo Milani. A presentare la serata, al fianco del direttore artistico Francesco Apolloni, l’attrice Michela Andreozzi.

La pellicola è l’ultima delle tre presentate, dopo Ovunque tu sarai di Roberto Capucci con Ricky MemphisFrancesco MontanariFrancesco ApolloniPrimo ReggianiAriadna Romero e Astrid Pinero Herrera e Smetto quando Voglio – Masterclass alla presenza del produttore Matteo Rovere e degli interpreti Marco Bonini e Lorenzo Lavia.

Tra gli altri ospiti che hanno partecipato: Violante Placido con il compagno e regista Massimiliano D’Epiro, Giorgio Colangeli, Loredana Cannata, il cantante Marco Conidi, la conduttrice Carolina Rei, Christian Marazziti, Gilles Rocca, Massimiliano Vado.

Il Festival è stato reso possibile grazie all’energia e alla forza di volontà dei tre patron, Alessandro MicheliClaudio Ponzani e Claudio Talocci, in collaborazione con Rieti Film Commission con il patrocinio del Comune di Rieti, Regione Lazio, Fondazione Varrone e Roma Lazio Film Commission. La segreteria organizzativa è stata curata da Suma Events di Susanna Maurandi. Anche quest’anno riconfermati Media Partner dell’evento Vanity Fair Rai Cinema Channel.

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