Come anticipato da Altroquotidiano: Antonio Cassano torna in blucerchiato. L’eliminazione della Sampdoria dall’Europa League (soprattutto lo 0-4 rimediato in casa all’andata) ha depotenziato il tecnico Walter Zenga che si era opposto all’arrivo di “Fantantonio”. Non è bastata la platonica vittoria doriana per 2-0 nel match di ritorno in casa dei serbi del Vojvodina, per riportare in auge l’allenatore. E così Zenga deve sottostare al volere di patron Ferrero che vuole rilanciare la Samp partendo dal ritorno di Cassano.
Visite mediche per “Fantantonio”. Visite mediche di rito per Cassano e poi la firma sul contratto biennale: 700 mila euro a stagione più bonus. Dunque, dopo mesi di inattività l’attaccante barese proverà a tornare protagonista in Serie A. L’ex parmense ha infatti giocato la sua ultima partita il 25 gennaio scorso (Parma-Cesena 1-2), prima di lasciare i ducali a causa dei problemi economici del club e del mancato pagamento degli stipendi, restando così svincolato e senza squadra. Come detto si tratta di un ritorno: per Cassano sarà la sua seconda avventura alla Samp dopo quella cominciata nel 2007 e finita malissimo a gennaio 2011 con tanto di insulti all’allora patron doriano Garrone. Il nuovo patron Ferrero invece è raggiante e commenta: “Non lo prendo per due anni, ma per farne la nostra bandiera: dimostrerà di essere un grande uomo”.
Roma sempre molto attiva: dopo Dzeko e Salah si lavora per la difesa. Garcia pare aver ottenuto anche il terzino sinistro che aspetta. Il segnale dalla Francia è arrivato forte e chiaro: Lucas Digne, regolarmente convocato, ieri sera non era neppure in panchina a Lille per la prima giornata di Ligue 1. La trattativa tra Roma e Psg è in fase di definizione. Il d.s. romanista Sabatini avrebe accettato di prendere il calciatore in prestito per un milione, anche a fronte di un diritto (non obbligo) di riscatto fissato a 20 milioni. Ma Digne non sarà l’unico esterno di fascia che sbarcherà a Trigoria. È caccia anche a un giocatore polivalente, che si in grado di giocare sia a destra che a sinistra. Non va sottovalutata la candidatura di D’Ambrosio, che al d.s. giallorosso piace dai tempi del Torino. L’Inter non lo vende per meno di 5 milioni, la Roma lo vorrebbe in prestito: pista da tenere sotto osservazione. Poi sarà la volta del centrale, forse pure due se oltre a Romagnoli il Lione dovesse convincere Yanga-Mbiwa a lasciare la Capitale. Così a Sabatini è venuto in mente di chiedere al Torino Glik, ma l’affare è molto difficile per le richieste elevate del presidente del Toro Cairo. Svanito il sogno di un ritorno di Benatia a Roma: è stata solo una suggestione che ha interessato la città negli utimi due giorni.
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