In Norvegia un danese armato di arco e frecce fa una strage nelle strade di Kongsberg. Un gesto che ricorda (in misura ridotta) l’attentato terroristico di 10 anni fa sull’isola di Utoya

Pattuglie della polizia norvegese alla ricerca del killer a Kongsberg

E’ stato arrestato l’uomo che, armato di arco e frecce, ha fatto una strage ieri sera a Kongsberg, nel sud-est della Norvegia,  prendendo di mira i passanti in diverse zone della città: è un danese di37 anni. Il bilancio finale fornito dalla polizia è di 5 morti, tra cui un agente in borghese, e due feriti. Non trova ancora conferma che l’attentatore abbia voluto compiere, in tal modo, un attentato terroristico come accadde dieci anni fa sull’isola di Utoya, dove un estremista di destra, Anders Behring Breivik, uccise 77 persone dopo aver fatto esplodere una bomba vicino alla sede del governo a Oslo.

L’aggressore, un giovane sulla trentina, ieri sera aveva anche altre armi, tra cui un coltello, e aveva annunciato le sue intenzioni su un suo canale Youtube con immagini che lo ritraevano mentre si allenava al tiro con l’arco. In rete è circolato anche un nome, che la polizia non ha confermato, Rainer Winklarson.

L’attacco è avvenuto poco prima delle 18:30 nel centro di Kongsberg, e in breve tempo sul posto sono arrivate decine di veicoli di emergenza, tra cui ambulanze, auto della polizia che hanno iniziato a pattugliare la zona mentre le autorità hanno chiesto ai residenti di rimanere in casa. La polizia ha fatto sapere che “ci sono state diverse scene del crimine”: secondo alcune informazioni, un supermercato vicino a una zona residenziale e un dormitorio per studenti. Diversi quartieri vicini alla zona dell’attacco sono stati quindi isolati con transenne.

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